Riceviamo e ben volentieri estendiamo l'invito a sottoscrivere la petizione: SALVIAMO l'ALPE DEVERO
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Gentile Presidente, Gentili Soci,
ci rivolgiamo a voi come “Comitato Tutela Devero” costituitosi per salvaguardare l’area del Devero. Un'area di particolare pregio naturale, che un progetto vorrebbe trasformare in un nuovo comprensorio sciistico -turistico. A nostro parere questo progetto ne danneggerebbe in modo irrimediabile i valori e le caratteristiche ambientali. E' infatti previsto un sistema di impianti a fune nell’area confinante con il Parco naturale Veglia Devero, inseriti in siti della Rete Natura 2000 tutelata dall’Unione Europea. Il progetto è consultabile a questo link: “Avvicinare le Montagne”.
Sappiamo che il Cai si ha espresso pubblicamente la sua contrarietà agli impianti, secondo i principi dichiarati nel Bidecalogo “È di norma contrario alla realizzazione di nuove infrastrutture, nuovi impianti o di ampliamento di quelli esistenti, in particolare nelle aree protette e nei siti Natura 2000, ove deve essere assolutamente vietato ogni intervento in tal senso”.
Nella rivista di maggio di Montagne360 ha ribadito “Siamo contrari alla realizzazione di nuove infrastrutture, nuovi impianti o all’ampliamento degli esistenti”. (E. Quartiani, Vicepresidente CAI, Montagne360, maggio 2018).
Recentemente, “con una mozione approvata all’unanimità dal Comitato Centrale dell’associazione, Il Club alpino italiano esprime preoccupazione e disappunto relativamente al progetto "Avvicinare le montagne, proposta di accordo territoriale", presentata dalla società San Domenico per la riqualificazione e razionalizzazione del sistema delle Valli Divedro e Antigorio, all’Alpe Devero (VCO)” come si legge sul notiziario Scarpone del 25 giugno 2018.
La CITAM ha prodotto un documento tecnico puntuale in cui dichiara che, “conscia delle ricadute nel tempo che la realizzazione di detto complesso di opere avrà, riconferma la inalterata e semmai aumentata preoccupazione unitamente al profondo disappunto per la proposta”. Ivrea, 28 aprile 2018.
Riconoscendoci in pieno nei valori da Voi fortemente sostenuti e del ruolo di garanti che Vi è proprio, ci permettiamo di farVi pervenire una iniziativa che come Comitato Tutela Devero abbiamo promosso.
Una petizione rivolta alle Istituzione delegate al fine di respingere il progetto che risponde a un modello di sviluppo che riteniamo non consono ai valori di tutela e sostenibilità: Salviamo l'Alpe Devero. Una petizione che ha raccolto un iniziale straordinario consenso, firmata nelle prime due settimane da 15.000 sostenitori. I commenti di chi ha firmato parlano di amore del Devero, di difesa dell’ambiente, di opposizione a questo tipo di sviluppo.
https://www.change.org/p/salviamo-l-alpe-devero-basta-costruire-impianti...
Ve lo segnaliamo chiedendovi, se lo condividete, di unirvi a noi nella sua diffusione nelle modalità che ritenete opportuna presso le vostre sezioni e i vostri contatti.
Vi alleghiamo una locandina che possono essere inviate (avendo il link alla petizione) o esposte per facilitare la conoscenza e la diffusione della nostra iniziativa. Attraverso il QrCode si può scansionare l’immagine con la fotocamera dello smartphone e aderire alla petizione.
Consapevoli dell’importanza della vostra Associazione, riteniamo che essa possa svolgere un ruolo essenziale nelle decisioni relative alla tutela dell’ambiente montano. Per questo confidiamo nel vostro impegno per vigilare e contrastare interventi che siano dannosi e irrimediabili.
Cordialmente,
Comitato Tutela Devero
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Sosteniamo l'Alpe Devero | 1.26 MB |