Corma di Machaby - 70° Gerva
Schede primarie
Corma di Machaby - 70° Gerva
NDA, 2 mezze corde. Spit alle soste con anello di calata e in via.
Dall'autostrada uscire a "Pont Saint Martin" e seguire le indicazioni per Arnad. Superare il Forte di Bard, proseguire, superare una rotonda oltre la quale si trova un parcheggio sulla destra sotto la parete. Proseguire salendo a destra lungo il sentiero che costeggia la parete. Si oltrepassano alcune vie fino ad incontrare la placchetta metallica che evidenzia la nostra via.
1° Tiro: Salire la placchetta con il passo chiave in partenza. Poi più facilmente per placca fino alla sosta, sulla sinistra. 6a, 20m;
2° Tiro: Salire sulla destra sulla liscia placca, poi proseguire verticalmente per placca più lavorata fino a superare un tettino e poi raggiungere la sosta. 6a+, 25m;
3° Tiro: Salire verso sinistra, poi spostarsi più a destra raggiungendo un tettino con una maniglia rovescia, poi più facilmente fino alla sosta. 6a+, 30m;
4° Tiro: Salire la placca tecnica, poi superare un tettino sulla sinistra, poi ancora verticalmente fino alla sosta. 6b, 35m;
5° Tiro: Salire la placca tecnica e sostenuta obliquando verso destra. Superato l'angolo si sale verticalmente fino in sosta di calata (poco visibile dal basso) 6a+, 25m;
Possibili due soluzioni :
1 - In doppia lungo la via, prestare attenzione alle cordate sotto; mi sento di sconsiagliarla per il frequente affollamento.
2 - Proseguire raggiungendo la cengia soprastante: sulla destra vi è una sosta accanto a un albero: qui proseguire lungo la via Diedro Jacodd raggiungendo la cima del paretone. Da qui raggiungere e seguire una traccia di sentiero verso destra fino all'agriturismo Lo Dzerby. Da qua si prende la mulattiera in discesa verso destra fino ad un bivio, imboccare la mulattiera in discesa, dopo un centinaio di metri, si trova una traccia di sentiero sulla destra, che scende dapprima con diversi tornanti, poi costeggiando il paretone porta alla base. Soluzione rapida, prestare un po di attenzione.
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.