Corno di Canzo Occidentale - Attenti a quei due

Schede primarie

Corno di Canzo Occidentale - Attenti a quei due

Difficoltà: 
6b/5c obbl/A0
Sviluppo: 
150m
Gruppo Montuoso: 
Prealpi Comasche - Corni di Canzo
Località di Partenza: 
Gajum (Canzo , CO )
Quota di Partenza: 
485m
Quota di attacco: 
1200m
Punti di appoggio: 
Rifugio SEV 1276m
Quota di vetta: 
1373m
Avvicinamento: 
1h 30'
Tempo di salita: 
2h
Tempo di discesa: 
1h 30'
Esposizione: 
Sud-Ovest
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, estate, autunno
Data ripetizione: 
05/06/2020
Attrezzatura e materiale: 

Via attrezzata con spit alle soste, lungo i tiri si trovano chiodi e spit; NDA, caschetto tassativo.Terreno alpinistico, prestare attenzione su 4° tiro, rocce instabili.

 

 

Descrizione avvicinamento: 

Da Canzo seguire le indicazioni per Gajum, dove si parcheggia, ora seguire l'ampio sentiero selciato che indica Terz'Alpe, successivamente seguendo il torrente Ravella (sentiero geologico), passeremo dall'Alpe per continuare per l'attacco della ferrata del Venticinquennale. Giunti dove attacca la ferrata, spostarsi a sx viso a monte di circa 50m, alla base di partenza c'è un anello di sosta.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro : dall'anello salire linearmente puntando un'evidente nicchia scura fino alla sosta, sul tiro alcuni chiodi. 4a, 35mt.
  • 2° tiro : con passo deciso doppiare lo spigolino a dx, quindi per placca, poi in verticale seguendo la fessura che porta in sosta, buone protezioni. 5b, 30mt.
  • 3° tiro : tiro chiave della via, si affronta una placca con piccole tacche e graspolini a goccia, difficolta in libera 6b, ma possibilità di passare in A0. Il passo successivo da proteggere 5c, porta quindi alla sosta. 30mt.
  • 4° tiro : salire per rocce di dubbia qualità puntando ad un diedro, superarlo , poi a dx, quindi breve canale disturbato dalla vegetazione si arriva cosi in sosta. 4b, 35mt.
  • 5° tiro : le difficoltà tecniche sono finite risalire piccole risalti passando vecchie soste, fino a giungere sul filo di cresta dove fare sosta e recuperare il compagno. 60mt.

 

 

Discesa: 

La discesa avviene lungo il sentiero di salita alla vetta, valutato EE, quindi a ritroso per il percorso di avvicinamento.

Primi salitori: 
Giorgio Farina e Renzo Zappa nel 2013
Ripetizione di: 
Giuseppe Milesi - Porro Manuel
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.