Monte Cimo – Sass De Mesdì – Il Ladro di Bagdad

Schede primarie

Monte Cimo – Sass De Mesdì – Il Ladro di Bagdad

Difficoltà: 
7a (6a obbl.)
Sviluppo: 
155m
Gruppo Montuoso: 
Prealpi Trentine
Località di Partenza: 
Brentino (BL)
Quota di Partenza: 
130m
Quota di attacco: 
440m
Quota di vetta: 
570m
Avvicinamento: 
45'
Tempo di salita: 
3h
Tempo di discesa: 
1h
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, autunno e inverno
Data ripetizione: 
29/10/2020
Attrezzatura e materiale: 

2 mezze corde, 12 rinvii

Descrizione avvicinamento: 

Dal parcheggio vicino al cimitero in località Brentino andare in direzione Sud fino ad un ampio sentiero tra i vigneti.

Il sentiero (S5) sale molto ripido nel bosco in direzione della parete. Seguire i bolli gialli e qualche ometto. Arrivati alla palina con indicazione “Mamma Olga e L’Aldilà può attendere) continuare a salire in verso la parete.

Raggiungere un primo tratto attrezzato con una vecchia corda rossa. Successivamente un’altra placca si supere grazie a due corde fisse.

Dopo le due corde fisse, in prossimità di un piccolo ometto, una traccia più marcata prosegue verso Sx. Non seguirla e prendere per la meno visibile traccia di destra e da qui seguire ancora i vari ometti fino a raggiungere un masso con la scritta “raccordo”.

Proseguire verso sinistra con vari saliscendi. Sulla parete si vedono i primi itinerari numerati. Il ladro di Bagdad è la numero 8

Descrizione itinerario: 

Molto bella, la via è caratterizzata da un’arrampicata su placche a gocce. Impressionanti i tetti che coprono buona parte dei tiri. Spittatura sicura ma non particolarmente ravvicinata.

  • 1° Tiro: placca verticale con passi delicati fino al terzo spit. Poi più facile fino in sosta. 6a, 20m.
  • 2° Tiro: bellissimo tiro. Placca tecnica, in partenza liscia e poi lavorata su gocce. 6a, 25m.
  • 3° Tiro: sempre sulla verticale fino ad un piccolo tetto. Da qui seguire gli spit verso sinistra, ignorando quelli verniciati di blu. 6a, 40m.
  • 4° Tiro: sempre in placca, più lavorata, fino a raggiungere un tetto. Attraversare verso Dx con movimento delicato e raggiungere la sosta. 5c, 30m.
  • 5° Tiro: superare uno strapiombo con buone prese e salire qualche metro in un diedro appena accennato. Iniziare ad attraversare verso destra con movimenti molto tecnici fino alla sosta. 6b+ oppure 6a/A0
  • 6° Tiro: strapiombo con uscita su placca. Proseguire dritti fino ad uno spigolo e proseguire in verticale fino alla sosta. Sulla destra. 7a oppure 6a/A0
Discesa: 

In doppia sulla via o su uno degli itinerari sulla destra.

Primi salitori: 
E. Cipriani, D. De Bastiani, B. Vidali
Ripetizione di: 
Marco G. e Ste R.
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.