Parete del Falco - Melo selvatico
Schede primarie
Parete del Falco - Melo selvatico
Via attrezzata con fix alle soste e sui tiri. Portare 2 mezze corde da 60m. indispensabili per le doppie. NDA.
Da Rivarolo verso Cuorgnè seguire per Ceresole Reale, giunti a Pont Canavese svoltare a destra in Val Soana quindi seguire per Forzo e prima di giungere alla Trattoria delle Alpi si svolta a destra verso la fraz. Tressi dove all'ultimo tornante si parcheggia l'auto.Prendere un sentiero ben visibile che si inoltra nel bosco, attraversa un piccolo corso d'acqua e arriva in prossimità di una pietraia. Si attraversa la pietraia seguendo gli ometti e si ritorna nel bosco dove si continua fino a che il sentiero si avvicina alla parete, seguirla fino al punto piu basso e risalire a sx lungo catene fino all'attacco.15' dall'auto.
- 1° tiro: Placca tecnica (6a).
- 2° tiro: Muretto poi tetto, a seguire placca impegnativa (6b).
- 3° tiro: Traversare a dx per facili placche (5a).
- 4° tiro: Placca (6a).
- 5° tiro: Traverso ben spittato, uscita atletica alla sosta (A0).
- 6° tiro: Bella placca con partenza a dx (6a+)
- 7° tiro: Facile placca (4a).
- 8° tiro: Fessura verticale poi in diagonale a sx in leggero strabiombo (6c+,A0).
Soste attrezzate a spit + catena con maillon di calata.Si scende con 3 doppie da 60 sulla via, arrivati sulla cengia proseguire a piedi a sinistra (faccia a valle).
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.