Grigna Meridionale - Torrione Clerici - All'Ovest niente di nuovo

Schede primarie

Grigna Meridionale - Torrione Clerici - All'Ovest niente di nuovo

Grigna Meridionale - Torrione Clerici - All'Ovest niente di nuovo
Difficoltà: 
VI+ / V+ obbl.
Sviluppo: 
135m
Gruppo Montuoso: 
Grigne
Località di Partenza: 
Piani Resinelli (Mandello del Lario , LC ), park acquedotto
Quota di Partenza: 
1250m
Quota di attacco: 
1795m
Punti di appoggio: 
Piani dei Resinelli
Quota di vetta: 
1930m
Avvicinamento: 
1h 30 min
Tempo di salita: 
2h
Tempo di discesa: 
1h 15 min
Esposizione: 
Ovest
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, estate e autunno
Data ripetizione: 
21/09/2024
Attrezzatura e materiale: 

NDA. Portare friend dal n. 0.3 a 4 Camalot, per proteggersi. Chiodi e martello non indispensabili. Alcuni cordini per allestire le soste. Portare 2 mezze corde da 60m

 

Descrizione avvicinamento: 

Dai Piani dei Resinelli oltrepassare il grande parcheggio fino ad arrivare a una chiesetta, svoltare a destra e seguire una ripida stradina (via Locatelli). Giunti ad un bivio tenere la destra e subito dopo a sinistra (via Caimi) fino alla fine della strada, parcheggiando presso un acquedotto.

Seguire il sentiero "Direttissima"(N°. 8) fino all'imbocco del canalone "Caimi", qui occorre risalire qualche metro nel canale per uscirne quasi subito a sinistra, continuando su sentiero, fino ad arrivare ad un tratto attrezzato con cavi metallici, che conduce al caminetto Pagani. Si risalgono le due scale metalliche presenti, si oltrepassa una strozzatura tra due pareti rocciose e si continua (ignorare il bivio che sale a destra), con vari sali e scendi fino ad una palina che indica il gruppo "Torre, Fungo, Lancia". Proseguire diritti lungo il Raccordo della Direttissima per il sentiero Cecilia, che porta fin nei pressi del Colle Valsecchi. Attraversata la zona della frana (cavi) si entra nel Canale Valsecchi. Dopo aver superato una strozzatura rocciosa con catena (attenzione all’uscita: forte pericolo di smuovere sassi) proseguire fino all'altezza di un grosso mugo. A questo punto lasciare il sentiero e dirigersi verso l'evidente fessura dove parte la via.

 

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro:  Salire qualche metro in fessura, uscire a dx in placca fino ad un ripiano. Riprendere la fessura arrampicando al suo esterno, poi uscire a sx in parete. Superare un ostico passaggio, quindi raggiungere la sosta facilmente. VI+, 15m 3 ch., 3 clessidre cordonate, 2 fix di sosta.
  • 2° tiro:  Andare a dx in placca raggiungendo la fessura, superare un breve diedro, quindi per gradoni raggiungere la sosta sotto una fessura gialla. V, 20m 1 ch., 2 fix di sosta.
  • 3° tiro: Salire la fessura su roccia gialla delicata, poi su roccia grigia con tratti che richiedono attenzione.      VI, 25m 2 ch. 3 clessidre cordonate, 2 fix di sosta.
  • 4° tiro:  Salire il pilastrino sopra la sosta, arrivati in cima, effettuare una calata di 10m fino alla sosta al di là della spaccatura. IV, 15m, 2 fix di sosta.
  • 5° tiro: Andare a sx qualche metro, salire in verticale fin sotto un rigonfiamento. Evitarlo a sx seguendo una lunga fessura. Dove si esaurisce traversare a dx in placca, oltre la quale si continua verticalmente, in leggero obliquo verso dx, fino ad una terrazza ghiaiosa dove è posta la sosta. VI-, 30m 3 ch. 1 clessidra cordonata, 2 fix di sosta. 
  • 6° tiro: Obliquare verso dx ad una fessura che conduce sulla cresta, seguire quest'ultima verso fino ad uno spuntone cordonato dove si sosta.  IV-, 30m sosta su spuntone cordonato con maillon.

 

 

Discesa: 

Dallo spuntone con una doppia da 30m si giunge alla base. Ora salire verso Nord fino ad incrociare il sentiero Cecilia. Seguirlo verso sx fino al Colle Valsecchi, poi scendere per il Canale Valsecchi (Raccordo della Direttissima) e seguire a ritroso l’Accesso.

Primi salitori: 
Saverio De Toffol e Jorge Leonel Palacios, 15 e 19 giugno 2022
Ripetizione di: 
Milesi Giuseppe e Claudio Gilio
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.