Corma di Machaby - Diedro Jaccod

Schede primarie

Corma di Machaby - Diedro Jaccod

Corna di Machaby - Diedro Jaccod
Difficoltà: 
6a
Sviluppo: 
300m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Pennine
Località di Partenza: 
Arnad (Arnad , AO )
Quota di Partenza: 
360m
Quota di attacco: 
545m
Quota di vetta: 
798m
Avvicinamento: 
30'
Tempo di salita: 
4h
Tempo di discesa: 
1h
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Gneiss
Periodo: 
Tutto l'anno, evitare le giornate estive più calde e quelle invernali più rigide.
Data ripetizione: 
10/09/2017
Attrezzatura e materiale: 

NDA, 2 mezze corde, e caschetto. Spit alle soste con anello di calata e in via.

Descrizione avvicinamento: 

Dall'autostrada uscire a "Pont Saint Martin" e seguire le inidcazioni per Arnad. Superare il Forte di Bard, proseguire, superare una rotonda oltre la quale si trova un parcheggio sulla destra sotto la parete. Proseguire salendo a destra lungo il sentiero che costeggia la parete. Si oltrepassano alcune vie fino ad incontrare la placchetta metallica che evidenzia la nostra via.

 

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro :  5a, 30m - aderenza su placca liscia.
  • 2° tiro :  4c, 30m - a destra per placca lavorata.
  • 3° tiro :  5a, 25m - ancora placca.
  • 4° tiro :  5c, 25m - salire una fessura.
  • 5° tiro :  6a, 30m - a destra, quindi poi diedro-fessura, uscire sulla cengia.
  • 6° tiro :  6a, 20m - partenza verticale, poi a sinistra su placca delicata.
  • 7° tiro :  5b, 35m - a destra su placca, poi traverso verso destra.
  • 8° tiro :  5a, 35m - placche.
  • 9° tiro :  6a, 30m - placca verticale e tecnica chiodata lunga rispetto al resto della via.
  • 10° tiro : 3a, 30m - Verso sinistra, uscire in vetta.

 

Discesa: 

Possibili due soluzioni :

1 - In doppia lungo la via, prestare attenzione alle cordate sotto; mi sento di sconsiagliarla per il frequente affollamento.

2 - Dalla cima seguire una traccia di sentiero a destra fino all'agriturismo Lo Dzerby, da qua si prende la mulattiera in discesa verso destra fino ad un bivio, imboccare la mulattiera in discesa, dopo un centinaio di metri, si trova una traccia di sentiero sulla destra, che scende dapprima con diversi tornanti, poi costeggiando il paretone porta alla base. Soluzione rapida, prestare un po di attenzione. 

Primi salitori: 
Sandro Jaccod e Ildo Ruggeri
Ripetizione di: 
Enrico Monti, Giuseppe Milesi e Luigi Maspero
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.