Pedra Longa – Signorina Fantasia

Schede primarie

Pedra Longa – Signorina Fantasia

Difficoltà: 
5c+(5a obbl)/S1
Sviluppo: 
90m
Gruppo Montuoso: 
Supramonte
Località di Partenza: 
Piazzale di Pedra Longa
Quota di Partenza: 
30m
Quota di attacco: 
2m
Quota di vetta: 
90m
Avvicinamento: 
5 minuti
Tempo di salita: 
2:00h
Tempo di discesa: 
1:00h
Esposizione: 
Nord-Ovest
Tipo di roccia: 
Dolomia
Periodo: 
Autunno/Inverno/Primavera, sconsigliato d’Estate
Data ripetizione: 
29/12/2022
Attrezzatura e materiale: 

NDA, 12 rinvii, non necessari friend e protezioni veloci

Descrizione avvicinamento: 

Raggiungere il piazzale di Petra Longa e parcheggiare nei pochi posti disponibili nel primo piazzale che si incontra. Da qui prendere la scalinata in discesa che dal ristorante scende fino al mare, proseguire verso destra attraversando la scogliera fino ad arrivare alla base della parete a picco sul mare dove sono presenti vari monotiri. Traversare la parete fino ad arrivare a poco prima dello spigolo dove è presente l’attacco della via, segnalato con evidente scritta “Signorina Fantasia”. Prestare attenzione al fatto che qualche metro più a sinistra attacca la via Marinaio di Foresta

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Seguire la linea verticale di spit inizialmente ben ammagliata e successivo dietro con roccia a tratti instabile. Sosta su spit con catena. 5a; 30m.
  • 2° tiro: Salire leggermente a sinistra per poi traversare subito sopra la sosta a destra ben ammanigliato, risalire il muro verticale con poche ma buone prese. Sosta su spit con catena. 5c+;35m.
  • 3° tiro: Alzarsi nel dietro verso sinistra puntando verso la pianta con cordino, proseguire verticalmente su semplici balzi di roccia. Sosta su spit con catena. 5b; 15m.
  • 4° tiro: Proseguire in verticale prestando attenzione alla grande quantità di roccia instabile. Sosta su spit e cordino su albero. 4c; 15m.
Discesa: 

Dalla sosta proseguire in cengia, seguendo evidenti ometti e traccia di sentiero leggermente in salita. Arrivati ad una partita di roccia, aggirare lo spigolo. Effettuare una calata di 20 m, superando una prima cengia terrosa, per arrivare su una seconda cengia di sfasciumi. Proseguire per evidente traccia di sentiero fino alla base delle falesia.

Primi salitori: 
Maurizio Oviglia e Fabio Erriu 2017
Ripetizione di: 
Francesco Galli e Giacomo Locati, Stefano Brambilla e Luigi Maspero
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.