Zucco Barbisino - Via Don Lodovico (Spigolo del prete)
Schede primarie
Zucco Barbisino - Via Don Lodovico (Spigolo del prete)
Difficoltà:
5c, 5a obb
Sviluppo:
110m
Gruppo Montuoso:
Orobie - Zuccone Campelli
Località di Partenza:
Piani di Bobbio, arrivo funivia
Quota di Partenza:
1600m
Quota di attacco:
1950m
Punti di appoggio:
Rifugio Lecco
Quota di vetta:
2040m
Avvicinamento:
1h
Tempo di salita:
2h
Tempo di discesa:
1h
Esposizione:
Ovest
Tipo di roccia:
Calcare
Periodo:
estate, inizio autunno
Data ripetizione:
16/08/2024
Attrezzatura e materiale:
Via attrezzata con fix alle soste, sui tiri fix e chiodi. Portare 2 mezze corde da 60m., valida alternativa corda intera da 60. NDA, eventualmente qualche friend medio per integrare e cordini.
Descrizione avvicinamento:
Dall'arrivo della funivia,seguiamo la strada fino alla casa del Soccorso Alpino, poi seguiamo la sterrata che passa a fianco di una malga. Terminata si segue il sentiero per 10 minuti e si é alla falesia dell'era glaciale. La via attacca sullo spigolo tutto a dx della falesia, nome+freccia alla base.
Descrizione itinerario:
- 1° tiro: si segue la fessura e si supera uno strapiombino e poi per placche più semplici si arriva alla sosta. 40m. 5c;
- 2° tiro: superare la placchetta protetta con fittoni, poi salire per gradoni la cengia senza difficoltà. 20m. 4a;
- 3° tiro: a sx per due metri e poi salire direttamente la paretina incisa da alcune fessure. 25m. 5a;
- 4° tiro: camino/canale detritico sprotetto. 25m. 3a.
Per facili risalti raggiungere la vetta.
Discesa:
In vetta, per breve disarrampicata sulle cengette erbose del versante nord fino a scendere su un ghiaione che ci ha riportati verso il sentiero 101.
Ripetizione di:
Beppe & Mattia
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.