Parete Rossa di Castel Presina - Eldorado

Schede primarie

Parete Rossa di Castel Presina - Eldorado

Parete Rossa di Castel Presina - Eldorado
Difficoltà: 
6b+/6a obbl.
Sviluppo: 
120m
Gruppo Montuoso: 
Prealpi trentine
Località di Partenza: 
loc. Spiazzi, Caprino veronese (VR)
Quota di Partenza: 
800m
Quota di attacco: 
650m
Punti di appoggio: 
Ristori a Caprino Veronese
Quota di vetta: 
790m
Avvicinamento: 
30'
Tempo di salita: 
2h
Tempo di discesa: 
20'
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Autunno, inverno, primavera (sconsiglio l’estate per il caldo)
Data ripetizione: 
30/03/2024
Attrezzatura e materiale: 

Via attrezzata con fix (std e artigianali) alle soste e sui tiri. Portare 2 mezze corde da 60m, NDA, 15 rinvii, dadi e friends non necessari

Descrizione avvicinamento: 

Da Affi, seguire per Caprino Veronese e poi per la località Spiazzi. Prima della frazione, subito dopo il ristorante “La Baita” si prende una strada  sulla destra con indicazioni per Porcino. Scendere sulla strada per circa 1km, una volta giunti in un tratto rettilineo, parcheggiare e individuando una traccia che scende sulla sinistra.

Scendere per la traccia fino ad una radura, sulla sinistra parte un sentiero (indicazioni per castel Presina) che comodamente porta fin sotto la parete. Costeggiare la parete rossa poco dopo il grande grottone, salire per una traccia fino ad individuare uno strapiombo con la scritta della via alla base., attacco evidente.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro, un passo 6b, poi 6a+, 25 metri: affrontare direttamente lo strapiombo con un passo boulder, poi continuare per bel muro verticale, arrivando ad una cengia. Sostare su due golfari che si trovano di fronte, mentre a destra e sinistra salgono altre vie.
  • 2° tiro, 6b+, 30 metri: salire per il bellissimo muro sopra la sosta, leggermente strapiombante e continuo nelle difficoltà, per andare infine a destra alla sosta.
  • 3° tiro, 5c, 20 metri: si sale a destra della sosta, per muretti.
  • 4° tiro, 6a+, 20 metri: salire a sinistra della sosta, per bel muro che arriva ad una zona con bellissime formazioni di roccia con grandi prese. Sosta a destra di un cordone in clessidra.
  • 5° tiro, 6a+, 25 metri: salire verso sinistra, a raggiungere un bel muro con buoni buchi ed altri muretti, arrivando ad una zona facile per uscire infine sulla sommità della parete, dove si sosta su albero.
Discesa: 

Salire per tracce fino a raggiungere il sentiero che porta alla falesia “Giardino delle Peonie”; seguirlo sulla sinistra fino a raggiungere la strada in prossimità del ristorante “La Baita”, quindi per la stra in discesa al parcheggio.

Primi salitori: 
Gigi Pinamonte, 2009
Ripetizione di: 
Giuseppe Milesi - Manuel Porro
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.