Cascata del Vedret Cambrena

Schede primarie

Cascata del Vedret Cambrena

Cascata del Vedret Cambrena
Difficoltà: 
WI 3+ / I
Sviluppo: 
200m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Retiche
Località di Partenza: 
Passo Bernina - Parcheggio 200mt prima lato dx arrivando da Pontresina
Quota di Partenza: 
2250m
Quota di attacco: 
2500m
Punti di appoggio: 
Ospizio del Bernina
Quota di vetta: 
2650m
Avvicinamento: 
1h
Tempo di salita: 
2h 30'
Tempo di discesa: 
1h 30 min
Esposizione: 
Nord-Est
Periodo: 
Inverno
Data ripetizione: 
07/12/2024
Attrezzatura e materiale: 

NDA per una salita su cascata. Portare 2 mezze corde da 60m una decina di viti da ghiaccio, soste da attrezzare su ghiaccio

Descrizione avvicinamento: 

Parcheggiare, qualche centinaio di metri prima dell’ospizio del Bernina 2307mt (venendo dal Maloja), slargo sulla dx 6 posti auto (46,4169431; 10,0128988). Scendere la comoda strada, si attraversa la ferrovia e il Lago Bianco camminando sulla diga, al termine di esso seguire la strada sulla sinistra per poco piu di 100m. Ora si sale nel valloncello in direzione della sempre evidente cascata. Attenzione in caso di nevicate abbondanti, pericolo valanghe alto.

Descrizione itinerario: 

Linea non obbligata, indicativamente:

  • 1° tiro: Salire con diverse possibilità il muro (dal 3 al 4). Usciti spostarsi sulla sinistra e sostare su un comodo ripiano. 3+; 50m.
  • 2° tiro: facili balze e poi trasferimento in piano fino alla colata successiva. 1; 80m.
  • 3° tiro: Salire la facile placchetta ghiacciata, e poi per balze più semplici si arriva alla base dell’ultimo salto. 2 poi 1; 70m.
  • 4° tiro: Salire il muretto (dal 3+ al 4 a seconda della linea). Uscire sul pianoro e sostare. Possibilità di salire anche la colata a destra (max 3), arrivando alla stessa sosta, o la candela a sinistra (max 4). 3+; 25m.

 

 

 

Discesa: 

A piedi per ripidi pendii e sfasciumi sulla dx idrografica fino al pianoro che separa in due la cascata, (uscita del primo tiro) Qui passare sulla sx idrografica e scendere per stretto canalino dove noi siamo scesi disarrampicando, eventualmente possibile allestire una doppia su abalakov.

Ripetizione di: 
Giuseppe Miesi / Federico Mariani e Marco Piazzoni / Nicholas Manzocchi
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.