Grigna Meridionale - Piramide Casati - Spigolo Vallepiana

Schede primarie

Grigna Meridionale - Piramide Casati - Spigolo Vallepiana

Difficoltà: 
IV+
Sviluppo: 
200m
Gruppo Montuoso: 
Grigne
Località di Partenza: 
Piani Resinelli (LC )
Quota di Partenza: 
1250m
Quota di attacco: 
1760m
Punti di appoggio: 
Rifugio Porta
Quota di vetta: 
1940m
Avvicinamento: 
1h 30'
Tempo di salita: 
1h 30'
Tempo di discesa: 
2h
Esposizione: 
Sud-Ovest
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, estate, autunno
Data ripetizione: 
16/07/2020
Attrezzatura e materiale: 

Normale dotazione alpinistica, una corda intera da 60m o 2 mezze corde. Via con soste attrezzate a fittoni resinati con catena e anelli di calata. Qualche chiodo e fittone resinato sui tiri, potrebbe tornare utile una scelta di friend #0,3 - #0.75, per integrare le protezioni presenti. Martello e chiodi non necessari.

Descrizione avvicinamento: 

Dai Piani dei Resinelli oltrepassare il grande parcheggio fino ad arrivare a una chiesetta, svoltare a destra e seguire una ripida stradina (via Locatelli). Giunti ad un bivio tenere la destra e subito dopo a sinistra (via Caimi) fino alla fine della strada, parcheggiando presso un acquedotto.

Seguire il sentiero "Direttissima"(N°. 8) fino all'imbocco del canalone "Caimi", qui occorre risalire qualche metro nel canale per uscirne quasi subito a sinistra, continuando su sentiero, fino ad arrivare ad un tratto attrezzato con cavi metallici, che conduce al caminetto Pagani. Si risalgono le due scale metalliche presenti, si oltrepassa una strozzatura tra due pareti rocciose e si continua (ignorare il bivio che sale a destra), con vari sali e scendi fino ad una palina che indica il gruppo "Torre, Fungo, Lancia". Qui proseguire sul sentiero principale oltrepassando il canalone Angelina, proseguire tra i vari sali e scendi del sentiero fino ad un canale detritico, dove si abbandona il sentiero principale e si procede pochi metri nel canale stesso. Da qui si risale una parete con facili passaggi di arrampicata fino ad una sella, dove attacca lo spigolo vero e proprio. Fittoni resinati e catena alla base

1h 30' dalla Macchina

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Risalire l'evidente spigolo fino ad una sosta su di un terrazzino. III+, 30m.
  • 2°tiro: Dalla sosta risalire verticalmente fino ad una placca lavorata, poi continuare fino alla sosta. III+, 30m. (è possibile unire i primi 2 tiri)
  • 3°tiro: Continuare in verticale fino a quando non è possibile uscire a sinistra nell'evidente camino. Risalirlo interamente fino al suo termine, dove è possibile uscire a destra su di un ballatoio dove si trova la sosta. IV, 40m.
  • 4°tiro: Dalla sosta si risale la paretina, poi si piega verso destra seguendo una serie di diedri e rampe molto logica. IV, 40m. 
  • 5°tiro: Dalla sosta salire l'evidente fessura, poi continuare su terreno sempre più semplice fino alla sosta. IV, 20m.
  • 6°tiro: Proseguire per facile cresta sulla sinistra, in direzione dell'evidente piramide in vetta. Passaggio in un camino per sbucare sulla vetta vera e propria. II, 40m. (è possibile unire gli  ultimi 2 tiri)
Discesa: 

Dalla vetta seguire le tracce di sentiero ed i bolli che conducono ad una sella, dove oltre uno spigoletto (poco visibile) si trova una sosta su fittoni con anello di calata. Da qui è possibile effettuare una doppia di 30m fino ad un intaglio (posto sulla sinistra, faccia a monte), posto nei pressi della sella tra la piramide Casati ed il torrione Palma. Da qui si scende per il canale fino a giungere nei pressi di un sentiero. Lo si prende verso sinistra (viso a valle) passando dal Colle Garibaldi e successivamente ad un bivio, tenere la sinistra ed in pochi minuti si transita nei pressi del canalone sotto lo spigolo della via. Da qui è possibile seguire a ritroso il sentiero utilizzato per l'avvicinamento.

2h dalla vetta al parcheggio.

Primi salitori: 
G. Gandin, U. di Vallepiana, 1933
Ripetizione di: 
Manuel Porro e Stefano Riva
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.