Monte Berlinghera - Vandea - Materia esotica nel mondo quantistico

Schede primarie

Monte Berlinghera - Vandea - Materia esotica nel mondo quantistico

Difficoltà: 
6a+ (5c obbl.)
Sviluppo: 
200m
Gruppo Montuoso: 
Monte Berlinghera
Località di Partenza: 
Albonico (Sorico)
Quota di Partenza: 
450m
Quota di attacco: 
300m
Quota di vetta: 
500m
Avvicinamento: 
40'
Tempo di salita: 
2h
Tempo di discesa: 
30'
Esposizione: 
Est
Tipo di roccia: 
Gneiss
Periodo: 
Primavera, autunno e inverno
Data ripetizione: 
21/02/2021
Attrezzatura e materiale: 

Normale dotazione da arrampicata su roccia. La via risulta ottimamente attrezzata a golfari, per una ripetizione occorre una corda o una coppia di mezze corde (utili da 60m se si vogliono concatenare i tiri), una decina di rinvii e un cordino per collegare le soste. Inutili le protezioni veloci.

Descrizione avvicinamento: 

Raggiungere il Paese di Sorico e continuare verso la frazione di Albonico. Una volta raggiunto l'abitato proseguire lungo l'unica via, superare alcune abitazioni e circa 100m dopo la chiesa si raggiunge la "Casa Simona", dove è possibile parcheggiare (pochi posti auto in loco), è possibile parcheggiare più a valle. A fianco della "Casa Simona" parte il sentiero, si attraversa un ponte e si seguono le indicazioni per "San Fedelino". Dopo aver superato un vecchio rudere si giunge ad un bivio dove si contina verso "san Fedelino", fino ad arrivare alle indicazioni per "Vandea Climbing". Seguire le indicazioni, proseguire per la traccia ben segnalata da ometti e nastrini sulle piante, passando per placche che regalano ottimi scorci sul lago di Mezzola. Si continua fino a giungere ad un canale con un torrente, che non va attraversato ma occorre scendere a destra (traccia non molto evidente per via degli alberi abbattuti) per un centinaio di metri fino attraversare il torrente e giungere velocemente alla base della parete. Si incontrano diverse vie, "Il gelato del trumbe", "La vita è bella" e, alla fine del sentiero si giunge alla prima sosta di Materia esotica nel mondoquantistico (due golfari collegati da un cordino rosso). da qui è possibile effetuare una doppia da 25/30m e raggiungere la sosta di partenza. 40' da Albonico. 

Descrizione itinerario: 
  • 1° Tiro: Proseguire in verticale seguendo la line dei golfari, fino raggiungere la sosta. 30m 5c
  • 2° Tiro: Superare il muro verticale, qualche passo delicato ma sempre ottimamante protetto fino ad uno spuntone dove si continua sullo spigolo sinistro, poi più facile fino alla sosta. 30 m 6a.
  • 3° Tiro: Salire qualche metri fino ad una cengia, continuare per la parete sovrastante fino ad una pianta dove si sosta. 25m 5a.
  • 4° Tiro: Salire la parete dietro la pianta e continuare su muro a lamette in leggero traverso ascendente verso destra. 25m 6a.
  • 5° Tiro: Traversare nettamente verso sinistra, poi continuare in verticale alla sinistra di un vago spigolo. 30m 5b.
  • 6° Tiro: Proseguire in verticale per balze e terrene via via più semplice fino ad una cengia, dove si trova la sosta finale. 30m 5a.

Con una dotazione di circa 16/18 rinvii é possibile unire i tiri, prestare molta attenzione agli attriti. Data la modesta lunghezza delle vie è possibile scendere il canale e salire altre vie, come "Il gelato del Trumbè" o "La vita è bella".

Discesa: 

Dalla sosta finale traversare a sinistra (faccia a monte) verso il bosco, scendere per vaga traccia fino ad arrivare al torrente che va attraversato. Lungo la traccia si incontrano gli attacchi di altre vie tra cui: Le patriage e Codroipo. Da qui si è sul sentiero seguito durante l'avvicinamento, seguirlo a ritroso fino alla "Casa Simona". 35' circa dal termine della via.

Ripetizione di: 
Manuel Porro e Giuseppe Milesi del 21/02/2021
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.