Salita al Clariden 3267 m nelle Alpi Glaronesi

Anticima da quota 2838
Regione: 
Svizzera Cantone di Glarus
Gruppo montuoso: 
Alpi Glaronesi
Località: 
Klausenpass
Tempo di percorrenza: 
4h 30m
Difficoltà: 
F+
Segnavia: 
Traccia/Ometti/Sentiero attrezzato con catene

Con Matteo andiamo alla scoperta di un angolo ancora sconosciuto delle nostre Alpi. Partenza da Seregno alle 3:30 ed in auto fino a passare il tunnel del Gottardo uscendo dall'autostrada a Erstfeld per salire ai 1948m del Klausenpass. Strada perfetta, pascoli pettinati, villaggi alpini da cartolina, montagne di calcare dalle pareti altissime, ghiacciai e cime sconisciute. La Svizzera non delude mai anche se lascia un poco di inquititudine per la troppa bellezza.

Lasciata l'auto nel parcheggio del passo, prendiamo subito la traccia che parte da dietro una cappelletta e che si dirige a SSW per ripidi pascoli. Troviamo solo qualche bollino rosso, ma la traccia di salita è ben evidente ed i numerosi ometti aiutano a non perdere il percorso. Superato un piccola balza rocciosa ove sono presenti delle catene, ci si affaccia su uno spettacolare piano inclinato di bellissimo calcare levigato dai ghiacciai del quaternario. Proseguiamo in questo ambiente fino a raggiungere la quota 2838m dove ha inizio il ghiacciaio dell' Iswaendli. Il panorama verso N è grandioso e si perde al finire dell'altopiano svizzero quasi al confine con la Germania. Da qui abbiamo la vista della anticima, che dovremo scavalcare per conquistare la nostra vetta. Imbrago, corda, ramponi e via per un primo tratto ripido di neve ancora dura. Per non faticare troppo facciamo qualche zigzag per arrivare a quota 3000m circa quando il ghiacciaio spiana leggermente e ci consegna alla cresta di fini sfasciumi che fa da spartiacque con la Maderanertal. Sorpresa! Un grande ghiacciao è presente nella conca terminale di questa valle: si tratta del Huefifirn con il suo grande bacino di raccolta ed una altrettanto bella lingua di ablazione. Le cime che lo attorniamno superano di poco i 3000m ma in questa regione le precipitazioni sono abbondanti e fa più freddo che sul versante sud della Alpi. A quota 3126m lasciamo corda, ramponi e piccozza, ma indossiamo il casco per percorrere tutta la cresta W fino alla vetta. Raggiunta l'anticima quotata 3191m dobbiamo scendere una cinquantina di metri per arrivare ad un colletto da dove parte il tratto attrezzato con catene e fittoni che porta in vetta al Clariden. La prima catena si trova un poco alta a causa del ritiro del ghiacciaio e ci costringe a procedere per un cinque/sei metri su un misto di ghiaccio, ghiaia e sabbia. Facciamo molta attenzione perche una scivolta qui sarebbe fatale. La prossima volta ci portiamo i ramponi! Una volta raggoiunta la catena procediamo con bella progressione, cercando di arrampicare il più possibile, max II° grado, e facendo sicurezza con cordino e moschettone lungo la catena. Continuiamo così fino in vetta alternando cenge, traversi, paretine e tratti di cresta a volte esposti. Vetta del Clariden 3267m Alpi Glaronesi Svizzera. Cima consigliatissima per la bellezza del panorama, per l'ambiente glaciale e per la varietà del percorso.

Per chi non volesse fare la nostra levataccia poco prima del Klausenpass esiste un bel albergo il Klausenpasshoehe. Lo trovate su Booking.com . Per ulteriori informazioni contattate il vostro Presidente.

04/08/2019
Matteo all'attacco del ghiacciaio
Il vostro presidente sull' Iswaendli
Cresta tratto esposto
Ultimo tratto
Quasi in vetta con la cresta di salita, l'anticima ed il ghiacciaio
Vetta Clariden