Si parte da Campo Moro, sopra Lanzada in Valmalenco, a quota 1995m prendendo il sentiero, segnalato e ben tracciato, che porta al passo di Campagneda.Arrivati al passo prendere per NW seguendo l'indicazione della palina ed individuando i segni bianchi e rossi presenti lungo tutto il percorso. La cresta è lunga in quanto bisogna ritornare praticamente sulla verticale della metà percorso fra Campo Moro ed il passo di Campagneda. Comporta inoltre la salita di tre torrioni e di altrettante perdite di quota fra i cinquanta ed i cento metri. Le discese fra un torrione e l'altro sono da fare con MOLTA attenzione in quanto ripidi e per via del terreno instabile per sassi mobili e ghiaia. Per la salita dei due torrioni intermedi e della cuspide finale sono state posizionate delle catene che facilitano la progressione. Dall'ultimo torrione si scende ad una sella dove si incontra il sentiero della via normale per il versante SW che si percorre in discesa. Un’ultima paretina attrezzata con catene porta al tratto terminale della cresta in vista di un grosso ometto che però non è la nostra cima. Ancora altri minuti e finalmente in vetta al Monte Spondascia 2867m. Panorama splendido su tutto il versante S del Bernina, il gruppo del Disgrazia ed il vicino Pizzo Scalino con il suo ghiacciaio. Si ritorna poi sui propri passi scendendo fino alla sella citata in precedenza per prendere a destra il sentiero segnalato che riporta a Campo Moro. Escursione classificata EE non banale. Obbligatorio il casco per il rischio di cadute di sassi e smottamenti. Per i meno esperti meglio avere un imbrago ed un cordino per assicurarsi lungo i tratti attrezzati.
