Salita autunnale in Val Piodella, poco frequentata laterale della Val Bodengo, ma consigliatissima in una di queste giornate autunnali imperdibili, dove tutto è perfetto: colori, inversione termica, panorama e itinerario poco frequentato. La partenza di questa gita awiene dall'Alpe Orlo, sopra Gordona. Per salìre bisogna acquistare il pass - 6 euro - al Bar San Martino. A Donadivo si devia a destra seguendo Ie indicazioni per l'Alpe Cermine. La strada - anche se ben asfaltata - è stretta e ripida, meglio percorrerla con una macchina piccole e agile. È possibile partire da Donadivo seguendo la Mulattiera del Benefattore, ma non ve lo consiglio, diventa veramente lunga.
Non c'è molto spazio per parcheggiare, partite presto. ll sentiero parte in leggera discesa per poi riprendere quota rnolto lentamente fino all'Alpe Valle di Sotto. Si perdono circa 60m di quota, niente di grave in vista del ritorno. ll sentiero rimane sempre sulla sinistra orografica del torrente ed è sempre ben segnato. Dall'Alpe Valle di Sopra si cambia registro. ll sentiero si impenna inoltrandosi nel bosco, regalandomagnifici panorami sul Gruppo del Badile e sulla Val Codera.
Usciti dal bosco si incontra la deviazione per il Rifugio Lavorerio - non gestito - che si lascia sulla sinistra, e si seguono le indicazioni per la Forcella di Strem. Da qui in poi il sentiero diventa meno evidente e bisogna orìentarsi con i segni bianchi e rossi, non sempre evidenti, e con i radi ometti. Si arriva così all'Alpe Piodella dove finalmente ci appare il Pizzo Gandaiole. Da qui per la vetta si seguono sempre le indicazioni per Ia Forcella di Strem passando per il laghetto di Piodella. Dal laghetto in pochi minuti si arriva alla Bocchetta di Piodella. Da qui ci sono due alternative per salire al Gandaiole. Passare dalla Forcella di Strem oppure - consigliato - salire direttamente lungo la cresta, attaccandola in prossimità delle indicazioni per I'alta via. ll percorso non è obbligato, il terreno è sempre facile. Eccoci in vetta ad ammirare un panorama grandioso. ll maestoso Cavregasco davanti che domina la Val Bodengo e verso nord si intravede il Passo del San Bernardino mentre dalla parte opposta ovest si va dal Bernina fino alle Orobie.
Ora non rimane che tornare a ritroso lungo i percorso di salita per 16km e 1500m di dislivello. È una gita che richiede un buon allenamento, ma in autunno è da cinque stelle. L'esposizione è perfetta, il sole arriva subito e scalda la vallata. Verso ovest il gruppo del Badile incornicia la valle. Consigliata.
(Foto Matteo Leoni / www.signalkuppe.com)
