Domenica 18 settembre 2016: è la seconda uscita del corso di arrampicata libera firmato CAI Seregno e CAI Valmadrera e da programma sono previste le placche di Oriana, in Val d'Aosta. Dopo il battesimo della settimana precedente in Val di Mello, con un primo approccio al granito avaro di appigli, siamo pronti ad applicare la lezione dell'aderenza sulle falesie della Val d'Aosta. Ma il meteo decide per noi. E decide che non siamo abbastanza pronti. Il rischio pioggia allontana le falesie e avvicina la palestra, ritarda la sveglia e regala più tempo per la colazione. VerTclimb a Gessate ci apre le sue porte fin dalle 10 di mattina, un'apertura domenicale anticipata ed in esclusiva: tanto possono le personalità delle scuole 'Renzo Cabiati' e 'Attilio e Piero Piacco'.
La palestra per tutta la mattinata è nostra e iniziamo a godercela. I nostri esperti arrampicatori attrezzano una serie di tiri con la leggerezza di chi ha talmente interiorizzato la tecnica e i movimenti che sembra salire senza alcuno sforzo. E iniziamo a provare. Proviamo i movimenti dei piedi (pochi piccoli passi sulla verticale e poi posizione base, questo è il mantra dei piedi, giusto Gigi?), proviamo ad accoppiare le mani, tentiamo il diedro e tentiamo un leggero strapiombo. Ci proviamo insomma. I risultati non hanno nulla della leggerezza dei nostri maestri, ma abbiamo i migliori maestri, quindi c'è speranza!
Un breve spuntino e si torna al lavoro: ci alleniamo a fare sicura e ci alleniamo con 'la manovra', una serie di mosse di ingegneristica esattezza e complessità, che hanno lo scopo di non seminare rinvii in giro per le vie, sennò il bilancio familiare non regge e Jacopo poi chi lo sente.
E quando la stanchezza inizia a farsi sentire, è il momento di un po' di bouldering di defaticamento.
Ci divertiamo sulle pareti da boulder finchè non decidiamo che abbiamo provato abbastanza e che è il momento della meritata merenda, apprezzatissima anche se non valdostana.
Lasciamo il posto, sulle pareti da boulder, a un gruppo di ragazzi che volano agili sulle prese: tra loro c'é il campione italiano per la categoria under 16. Ci incantiamo a guardarli.
Peppe sù, non ce ne volere, la differenza sta tutta nella maglietta, con o senza!
Caterina