Punta Su Mulone - Saratoga
Schede primarie
Punta Su Mulone - Saratoga
Difficoltà:
6b+; 6a+ obb.; S2
Sviluppo:
410m
Gruppo Montuoso:
Supramonte
Località di Partenza:
Pedra Longa
Quota di Partenza:
60m
Quota di attacco:
180m
Quota di vetta:
500m
Avvicinamento:
15'
Tempo di salita:
5h circa
Tempo di discesa:
1h30' per le doppie
Esposizione:
Est
Tipo di roccia:
Dolomia
Periodo:
inverno e i pomeriggi nei periodi più Caldi
Data ripetizione:
31/12/2022
Attrezzatura e materiale:
Necessari 16 rinvii, qualche friend massimo N°1 BD e qualche cordino.
Descrizione avvicinamento:
Parcheggiare 2 tornanti sopra il grande spiazzo di Pedra Longa. Imboccare il sentiero del "Selvaggio Blu" in direzione nord e seguirlo fino a incrociare un'ampia traccia che sale sulla sinistra, seguirla e dopo pochi metri seguire delle vaghe tracce che salgono in direzione della parete, puntare a una spece di conca. La via attacca tra due grossi ulivi in un breve diedrino. Scritta alla base.
Descrizione itinerario:
- 1° tiro: Salire il diedrino e poi spostarsi leggermente a destra e salire un bel muro. proseguire poi per terreno più semplice fino alla sosta su spit e albero.. 5c; 35m.
- 2° tiro: Proseguire per traccia fino alla sosta posta a 2m da terra sulla parete. II; 20m.
- 3° tiro: Dritti sopra la sosta qualche metro poi leggermente e sinistra fin sotto un strapiombo che si vince con passi poco intuitivi. proseguire per terreno semplice fino alla sosta. 6b; 50m
- 4° tiro: Traversare a sinistra e salire per facile placca fino a una comoda cengia di sosta. III; 25m.
- 5° tiro: Spostarsi a sinistra e affrontare un ostico muretto a prese piatte. vincere uno spigolino e proseguire per bei muretti fino alla comoda sosta. 6b+; 45m.
- 6° tiro: Dritti sopra la sosta e pooi leggermente sinistra e infine dritti per superba placca a gocce fino a rimontare su cengia, affrontare altri due risalti per giungere alla sosta. 6a; 45m.
- 7° tiro: Spostarsi in diagonale verso destra fino al primo spit, proseguire per bel muro a tacche e verso la fine uscire verso destra, proseguire poi per bei muri fino alla sosta su cengia. 6a+; 45m.
- 8° tiro: Salire al primo spit sopra la sosta, traversare osticamente a destra su gocce fino a salire in piedi ad una grossa lama. Prendere il diedrino e seguirlo per poi uscire verso destra per rocce rotte. Salire infine un ostico spigolino fino al terrazzo di sosta. tiro molto lungo con tratti di roccia dubbia. 6b; 55m.
- 9° tiro: Affrontare il diedro sopra la sosta prima a sinistra e poi a destra con ostico spostamento. Proseguire fino a prendere una muretto che si sale in diagonale sfruttando il suo bordo come una fessura, uscire infine per rocce più semplici fino alla sosta. Tiro ostico e fisico, l'assicuratore non vede mai il compagno. 6b; 50m.
- 10° tiro: salire verso destra e poi per semplici e belle placchette fino alla sosta. 4b; 45m.
Discesa:
La discesa avviene in doppia sulla via seguendo la variante diretta.
Da S10 a S9 (conviene calare il compagno in modo da distendere le corde)
Da S9 a una sosta su piccola cengia sotto un muro rosso
Da qui ad S7
Da S7 seguendo tutte le soste di salita tranne S2.
Primi salitori:
J. karen; S. Dostai
Ripetizione di:
Luigi Mauri e Angelo Curti
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.