Capo Noli - Cercando sul mare

Schede primarie

Capo Noli - Cercando sul mare

Capo Noli - Cercando sul mare
Difficoltà: 
IV
Sviluppo: 
180m
Località di Partenza: 
Capo Noli
Quota di Partenza: 
20 m
Quota di attacco: 
20 m
Quota di vetta: 
20 m
Avvicinamento: 
10'
Tempo di salita: 
1h
Tempo di discesa: 
10'
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, autunno, inverno. Evitare le giornate calde
Data ripetizione: 
19/04/2023
Attrezzatura e materiale: 

Via attrezzara a rari fix sui tiri presenti numerose clessidre cordonate. Portare qualche cordino e rinvii lunghi. Inutili dadi e friend.

Noi abbiamo arrampicato con una corda intera da 70m, concatenando i tiri.

Descrizione avvicinamento: 

Percorredo la strada Aurelia, verso Finale Ligure (provenendo da Genova), si incontra la galleria "Capo Noli". La si percorre e, una volta superatola, si parcheggia appena possibile in uno spiazzo a bordo strada. Possibilità di parcheggio anche dopo la galleria successiva denominata "Malpasso". A piedi si ritorna indietro per un centinaio di metri fino a raggiungere la "roccia del Leone" sperone roccioso sul mare al di sotto della "Grotta dei Falsari". Qui si trova l'uscita della via "In scio bolesomme". È possibile concatenare il traverso con gli altri 2, "In scio bolesomme" e "Traverso del Capo", compiendo il "Traverso integrale di Noli"

Raggiunta la roccia del Leone scavalcare il Guard Rail e scendere per una vaga traccia a sx (viso a mare) fino ad una zona pianeggiante sugli scogli, a pochi metri di altezza dal mare. È possibile effettuare una doppia in diagonale dal guard rail, oppure da uno spit con maglia rapida (arrugginita) posta una decina di metri sotto. Da qui osservando sulla destra (viso a monte) si possono notare parecchie clessidre cordonate che indicano la via da seguire.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Si attraversa su roccia delicata, attraversando uno sperone scuro e poi per roccia ottima si sosta su fix e clessidra. III, 20m.
  • 2° tiro: Sempre in traverso qualche passo in discesa, su fix e clessidra. III, 30m.
  • 3° tiro: Si traversa in discesa, poi si risale ad un terrazzino, attrezzare una sosta su clessidre. IV, 30m.
  • 4° tiro: Si sale per pochi metri  aggirando uno spigolo, poi si continua traversando. IV, 30m.
  • 5° tiro: Traversare e poi sostare su un terrazino con clessidre. IV, 30m.
  • 6° tiro: Proseguire su placca bianca molto lavorata, sosta su 2 fix in corrispondenza dello spigolo, III, 20m.
  • 7° tiro: Si risale in verticale sullo spigolo ammanigliato, sosta finale su fix. III+, 30m.
Discesa: 

Dalla roccia del Leone rientrare per la strada Aurelia alla macchina. Da qui è possibile raggiungere l'attacco del "Traverso del Capo".

Primi salitori: 
Ignoti, atrezzatura di G. Lanza e G. Guglielmetti, 2012
Ripetizione di: 
Manuel Porro e Giuseppe Milesi
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.