Valle dei Mulini - Valsassina

L'ingresso della Ghiacciai del Monconedo
Regione: 
Lombardia
Gruppo montuoso: 
Prealpi Lombarde - Grigna Settentrionale
Località: 
Cortabbio località ponte San Pietro
Tempo di percorrenza: 
7 ore per il giro completo incluse le soste
Difficoltà: 
E e EE per via di tratti attrezzati
Segnavia: 
39 23 24 38

Non occorre andare molto lontano per scoprire percorsi poco frequentati e paesaggisticamente meritevoli. Allora partenza da Cortabbio, frazione Prato  San Pietro, Valsassina. Dal parcheggio si prende il sentiero 38 detto Valle dei Mulini che percorre con scale, ponti e tratti attrezzati il primo tratto della valle del torrente chiamato appunto Valle dei Mulini. Si seguono le indicazioni per il rifugio Bogani (ore 3:30) salendo il sentiero nel bosco che diventa via via più ripido e che non da respiro fino a poco sotto l'Alpe Monconedo. Quasi al termine, ad un bivio si prende a sinistra per andare a vedere la famosa Ghiaciaia del Monconedo. Si tratta di un abisso già noto in tempi antichi e pare sia stato visitato da Leonardo. In loco è posizionato un pannello esplicativo molto esauriente sulla storia e l'uso di questa meraviglia naturale. Esiste la possibilità di scendere, mediante una verticale scala in ferro, per una ventina di metri nell'abisso, fino a toccare la neve sempre presente sul fondo, ma in questo caso il kit da ferrata è obbligatorio.

Dalla ghiacciaia si sale poi in breve all'Alpe di Monconedo e da qui al Rifugio Bogani. Dal rifugio sentiero 23 (tratto del Sentiero Italia CAI) verso la bocchetta di Piancaformia e di Prada da dove si può ammirare la famosa Porta di Prada, finestra aperta in uno scoglio di roccia calcarea. Dalla bocchetta di Prada si scende brevemetnte al sentiero 24 che conduce al "famigerato" parcheggio a pagamento di Vo' di Monconedo. Si segue per un breve tratto la strada, ora asfaltata, fino al passo di Cainallo, ove si lasciano di solito le auto in inverno con la neve. Dal passo si prende, facendo attenzione perchè non è facilmente intuibile il suo inizio, il sentiero 38, chiamato della Scaletta,  lasciando a sinistra il sentiero che percorre le creste dei Pizzi di Cainallo e Parlasco. Il sentiero percorre la sinistra idrografica del torrente della Valle dei Mulini e con molte svolte riporta al punto di partenza. Il sentiero è praticamente privo di segnavia ma è molto evidente per cui basta prestare un poco di attenzione per non perdere la traccia. Come detto percorso poco frequentato ma appagante anche se l'impegno fisico non è da sottovalutare trattandosi di più di 1300 metri dislivello per quasi 17 chilometri e 7 ore totali.

16/06/2024
Tratto iniziale della Valle dei Mulini
I caratteristici picchi detti del Frate e della Monaca
L'abisso della Ghiacciaia del Monconedo
La Porta di Prada
Percorso