Bec Raty - Ex articolo 18
Schede primarie
Bec Raty - Ex articolo 18
Difficoltà:
6a+; 5c obb
Sviluppo:
300m
Gruppo Montuoso:
Alpi Graie
Località di Partenza:
strada per il rifugio dondena
Quota di Partenza:
1700m
Quota di vetta:
2100m
Avvicinamento:
15'
Tempo di salita:
4-5h
Esposizione:
Sud
Tipo di roccia:
gneiss
Periodo:
da maggio a ottobre
Data ripetizione:
14/05/2022
Attrezzatura e materiale:
NDA – La via è perfettamene attrezzata con Fix Inox. Portare 12 rinvii
Descrizione avvicinamento:
Seguire la strada che da champocher sale fino a Dondena. Circa due chilometri dopo che la strada diventa sterrata si incontra una palina che indica la salita al Lac Raty. Parcheggiare poco oltre dove la strada si allarga.
Salire lungo la strada sterrata per il lago e arrivati a un gruppo di baite attraversare il prato e superare il torrente e salire il ghiaione di sfasciumi fino ad arrivare in prossimità della parete.
La via attacca in corrispondenza di un ometto.
Descrizione itinerario:
- 1° tiro: Placca rotta e diedro. 4b
- 2° tiro: partire verso destra per poi traversare a sinistra con passo delicato e infine risalire in verticale. 6a
- 3° tiro: Risalire due placche. 5a
- 4° tiro: Salire il diedro e poi la placca soprastante. 5c
- 5° tiro: Salire la placca e poi il risalto. 4c
- 6° tiro: Salire il muro strapiombante alla destra della sosta e poi proseguire su placca verticale. 6a
- 7° tiro: Superare lo stapiombo, spostarsi leggermente a sinistra e risalire obliquando verso destra. 6a
- 8° tiro: Risalire lo strapiombo atletico e proseguire fino in sosta. 6a+ (Noi abbiamo giuntato questo tiro con il precedente a patto di saltare qualche protezione prima della sosta della L7)
- 9° tiro: Risalire la placca semplice tenendo la sinistra fino a incontrare un camino invisibile dalla sosta. Risalirlo e sostare al suo termine. 4b
- 10° tiro: Risalire la facile placca fino alla sosta. III. Visibili sulla destra gli ometti che indicano la via del rientro. (è possibile far sosta alla base del camino della lungezza precedente e poi proseguire fino all'uscita dalla via)
Discesa:
Dalla sosta spostarsi a destra seguendo gli ometti che scendono fino al sentiero che costeggia il fiume. Da qui seguire il sentiero fino al prato con le baite incontrate al mattino.
Primi salitori:
R Sgubin, M Sacchero
Ripetizione di:
Federico Mariani e Daniele Buso
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.