Coste dell’ Anglone - Il canto dell’Indria

Schede primarie

Coste dell’ Anglone - Il canto dell’Indria

Difficoltà: 
VII- (VI/A1)
Sviluppo: 
450m
Gruppo Montuoso: 
Valle del Sarca
Località di Partenza: 
Dro (TN)
Quota di Partenza: 
130m
Quota di attacco: 
180m
Quota di vetta: 
450m
Avvicinamento: 
20'
Tempo di salita: 
6h
Tempo di discesa: 
1h
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, autunno e inverno
Data ripetizione: 
23/11/2021
Attrezzatura e materiale: 

Mezze corde o meglio una corda intera da 60 m; 13 rinvii, friend dallo #0.3 al #3

Descrizione avvicinamento: 

Lasciare la macchina al centro sportivo nel centro di Dro.  Dal parcheggio seguire la strada fino all’uliveto sotto alla parete. Prendere la strada verso sinistra e seguirla fino ad un masso con scritta blu “arrampicata”. Traccia a destra che conduce fin sotto alla parete. L’attacco di trova a destra della via “il profondo rispetto dell’Indria” e a sinistra della via “per Marco Simoni”.

Descrizione itinerario: 

La via chiude il trittico dell’Indria, senza dubbio è la più bella e remunerativa delle tre.

Primi due tiri, come sempre un po’ di selezione, i centrali sono un capolavoro. Spettacolare il diedro del settimo tiro. Non farsi turbare dalla lunghezza perché lo sviluppo comprende alcuni trasferimenti.

  • 1° Tiro: Dritti per placca e piccoli strapiombi. VI-, 55m.
  • 2° Tiro: Muretto e placca fino in sosta. V+, 20m.
  • 3° Tiro: Traverso verso destra fino ad un muretto che supera verso destra. VI, 25m.
  • 4° Tiro: Ancora a destra fino ad un muretto. Proseguire ancora destra fino ad un “ponticello” di tronchi che porta in sosta. VI-, 40m.
  • 5° Tiro: A destra e seguendo la fessura riportasi a sinistra. Al termine andare verso destra  e risalire la placca a buchi. Ignorare la sosta e proseguire fino alla successiva placca facendo sosta su albero. Allungare bene le protezioni. La placca a buchi ha movimenti obbligati, meglio essere alti. V+, 55m.
  • 6° Tiro: Serie di muretti intervallati da tracce. Sosta sotto all’evidente diedro. V+, 60m.
  • 7° Tiro: Imponente diedro con uscita verso sinistra. VII-, 15m.
  • 8° Tiro: Traverso a sinistra e risalire il diedro fino in sosta. VI+, 20m.
  • 9° Tiro: Traverso a destra su cengetta esposta, ritornare a sinistra e proseguire per placca. VI-, 40m.
  • 10° Tiro: Placca verticale fino ad uno spigolo sulla sinitra. VII-, 25m.
  • 11° Tiro: Esposto traverso verso sinistra fino ad un anello. Rimontare (possibile A1) e proseguire a sinistra fino ad un diedro che conduce alla sosta. VI, 15m.
  • 12° Tiro: Trraversare a sinistra sino ad una spaccatura. Salire in verticale e mediante una fessura ad arco traversare a destra, superata la placca proseguire verso destra fino alla sosta. VI+, 40m.
  • 13° Tiro: Oltrepassare lo spigolo ed entrare in un diedro fisico. Risalirlo e sfruttando le prese sulla parete sinistra raggiungere la sosta. VI, 25m.
  • 14° Tiro: Verso sinistra fino ad un diedro, non entrare nel canale ma uscire a sinistra e raggiungere il bosco sommitale.
Discesa: 

Evidente traccia verso destra che tramite il sentiero delle Cavre riporta al fondo valle.

Primi salitori: 
H. Grill, F. Kluckner, F. Heiss
Ripetizione di: 
Ste R. – Secchio del 19/11/2021
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.