Mandrea - Nataraj

Schede primarie

Mandrea - Nataraj

Difficoltà: 
6c/6a obbl,
Sviluppo: 
300m
Gruppo Montuoso: 
Valle del Sarca
Località di Partenza: 
Laghèl (Arco , TN )
Quota di Partenza: 
240m
Quota di attacco: 
300m
Quota di vetta: 
550m
Avvicinamento: 
30'
Tempo di salita: 
4h
Tempo di discesa: 
1h
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, estate(attenzione al caldo), autunno
Data ripetizione: 
29/10/2016
Attrezzatura e materiale: 

Via attrezzata con fix alle soste e sui tiri. Portare 2 mezze corde da 60m., NDA, eventualmente qualche friend medio, 15 rinvii

Descrizione avvicinamento: 

Giunti ad Arco, oltrepassare il centro continuando fino a trovare le indicazioni per Laghel. Seguire la strada fino ad una chiesetta bianca, qui prendere a sx una strada in salita che diventa sterrata, seguitela fino ad una fontanella, parcheggiare. Prendere la sterrata alla sua sx, fino ad una stanga, superatala, procedere fino al suo termine: Ora su sentiero che costeggia la parete, fino al punto dove il sentiero scende decisamente. Non scendere, salire verso il grosso diedro tra alberi dove sale la via.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: in comune con Moana, per placca, poi in obliquo a sx per rimontare degli strapiombetti fessurati. (6b).
  • 2° tiro: placca appoggiata su gocce, roccia spettacolare. (5a)
  • 3° tiro: placca poi un bel traverso tecnico fino a doppiare lo spigolo, di nuovo placca fino alla sosta.  (6b)
  • 4° tiro: facile placca su goccette fino ad un muretto con singolo un po' atletico, buona maniglia a sx oltre l'albero. (6a)
  • 5° tiro: obliquo stupendo verso destra, con un passo eventualmente A0, quindi risalire il diedrino fino alla . (6b+)
  • 6° tiro: diedro aperto su roccia grigia a sx e gialla a dx. Abbastanza friabile la parte gialla. Fare attenzione. (5c/6a)
  • 7° tiro: traversare facilmente e brevemente a dx, seguendo delle lame fare attenzione alla qualità della roccia.  (III)
  • 8° tiro: salire il diedro fino al suo termine, con alcuni tratti in opposizione ed altri in dulfer. Arrivare sotto uno strapiombetto dove si sosta. (6a)
  • 9° tiro:  placca, quindi traversrea a dx verso delle piante, arrivare ad una lama e ad un successivo diedro che porta alla sosta. (5c)
  • 10° tiro: diedrino strapiombante, poi molla e in obliquo a sx per rocce facili si raggiunge l'ultima sosta su albero. (6c)

 

 

Discesa: 

Scendere attraverso il bosco fino ad arrivare sulla strada asfaltata, proseguire per essa in direzione di Arco fino ad un bivio in cui si svolta a sinistra, poco dopo, un altro bivio, ancora a sinistra  per sentiero che in breve riporterà sulla stradina di Laghel.

Primi salitori: 
Diego Filippi e soci nel 2003
Ripetizione di: 
Giuseppe Milesi e Luigi Mauri
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.