Monte Nero di Presanella - Couloir dell'H

Schede primarie

Monte Nero di Presanella - Couloir dell'H

Monte Nero di Presanella - Couloir dell'H
Difficoltà: 
D+ : AI 3/III, 80° M4
Sviluppo: 
600m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Retiche - Sottogruppo della Presanella
Località di Partenza: 
Park Malga Valina d’Amola (TN) - 2008mt
Quota di Partenza: 
Rifugio Segantini Val D'Amola - 2373m
Quota di attacco: 
2900m
Punti di appoggio: 
Rifugio Giovanni Segantini
Quota di vetta: 
3344
Avvicinamento: 
2h 30 min
Tempo di salita: 
3-4h
Tempo di discesa: 
2h al Rifugio + 45 min al pargheggio
Esposizione: 
Nord-Est
Tipo di roccia: 
Granito
Periodo: 
Tardo autunno, inverno e primavera
Data ripetizione: 
16/11/2024
Attrezzatura e materiale: 

NDA. Spit alle soste. Portare 2 mezze corde da 60m, viti corte 5/6, friends medio piccoli, eventualmente dei chiodi da roccia per ogni evenienza

 

Descrizione avvicinamento: 

Dalla Malga Valina d'Amola (2008 m.) in Val Nambrone, dove si posteggia l'auto, si sale al rifugio Segantini (273 m.); si prosegue per la via normale alla cima della Presanella (indicazioni con bolli rossi e bianchi), fino a dopo il guado del fiume (circa 20min dal rifugio). Dove incomincia la salita abbandonare i sentiero e traversare a destra  alzandosi a mezzacosta per prendere la valle appena sopra, proseguire nei pressi del torrente fin sul ghiacciaio. La parete nord est del Monte Nero è ben visibile sulla sinistra. Risalire il conoide nevoso (circa 40°) fino alla base dell'evidente Couloir. (2.30 ore dal rifugio).

Descrizione itinerario: 

Noi siamo saliti con 2 tiri iniziali, poi una lunga conserva che porta agli ultimi due tiri

  • 1° tiro: ci si inoltra nel canale con pendenza attorno ai 50° fino al primo salto di ghiaccio alto una decina di metri, sosta. 80°; 60m.
  • 2° tiro: segue un tratto di goulotte con qualche roccetta (in caso di molta neve questo tratto puo essere più facile e coperto). Il canale ora piega leggermente a sinistra e porta in una piccola conca nevosa 65°; 50m.
  • 3° e 4° tiro: saliti in conserva, sosta su spit. 70° ; 120 m. 
  • 5° tiro: dalla sosta a destra poi dritti su per il canale fino alla sosta su spit. 80° o M4; 60m.
  • 6° tiro: salire per goulotte con salti piu ripidi fino a incunearsi nel diedro che porta alla sosta su spit. 80° o M3; 60m.
  • 7° tiro: si prosegue nello scivolo terminale che porta in cresta con dei passaggi di misto che se coperti di neve inconsistente non sono da sottovalutare.. 70° o M2; 60m.

Le difficolta riportate sono quelle che si trovano in rete.

Alla data della nostra ripetizione non c'era nessun tratto in misto, ottimo glacio-nevato compattissimo e poco AI, usate viti corte, essendo ben innevato poche opportunita di integrare con friends, utilizzate le misure medio piccole.

Discesa: 

Arrivati in cresta ci si dirige verso destra e senza particolari difficoltà si raggiunge il valico tra il Monte Nero e la Presanella da qui si incrocia la normale della Presanella, scendere verso sud nel vallone che in breve diviene impervio. Proseguire fino a reperire il cavo metallico recentemente attrezzato, percorrere  il breve tratto di cresta fino al valico vero e proprio. Abbassarsi adesso per pendio nevoso sul versante opposto fino ad un tratto molto ripido che si supera grazie ad un cavo metallico. Proseguire ancora in direzione sudovest seguendo i numerosi ometti che riportano alla morena che riporta al rifugio Segantini 

Primi salitori: 
I. Bazzani, F. De Stefani, C. Santus nel 1980
Ripetizione di: 
Milesi Giuseppe e Manzocchi Nicholas
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.