Monte Nero di Presanella - Couloir dell'H
Schede primarie
Monte Nero di Presanella - Couloir dell'H
NDA. Spit alle soste. Portare 2 mezze corde da 60m, viti corte 5/6, friends medio piccoli, eventualmente dei chiodi da roccia per ogni evenienza
Dalla Malga Valina d'Amola (2008 m.) in Val Nambrone, dove si posteggia l'auto, si sale al rifugio Segantini (273 m.); si prosegue per la via normale alla cima della Presanella (indicazioni con bolli rossi e bianchi), fino a dopo il guado del fiume (circa 20min dal rifugio). Dove incomincia la salita abbandonare i sentiero e traversare a destra alzandosi a mezzacosta per prendere la valle appena sopra, proseguire nei pressi del torrente fin sul ghiacciaio. La parete nord est del Monte Nero è ben visibile sulla sinistra. Risalire il conoide nevoso (circa 40°) fino alla base dell'evidente Couloir. (2.30 ore dal rifugio).
Noi siamo saliti con 2 tiri iniziali, poi una lunga conserva che porta agli ultimi due tiri
- 1° tiro: ci si inoltra nel canale con pendenza attorno ai 50° fino al primo salto di ghiaccio alto una decina di metri, sosta. 80°; 60m.
- 2° tiro: segue un tratto di goulotte con qualche roccetta (in caso di molta neve questo tratto puo essere più facile e coperto). Il canale ora piega leggermente a sinistra e porta in una piccola conca nevosa 65°; 50m.
- 3° e 4° tiro: saliti in conserva, sosta su spit. 70° ; 120 m.
- 5° tiro: dalla sosta a destra poi dritti su per il canale fino alla sosta su spit. 80° o M4; 60m.
- 6° tiro: salire per goulotte con salti piu ripidi fino a incunearsi nel diedro che porta alla sosta su spit. 80° o M3; 60m.
- 7° tiro: si prosegue nello scivolo terminale che porta in cresta con dei passaggi di misto che se coperti di neve inconsistente non sono da sottovalutare.. 70° o M2; 60m.
Le difficolta riportate sono quelle che si trovano in rete.
Alla data della nostra ripetizione non c'era nessun tratto in misto, ottimo glacio-nevato compattissimo e poco AI, usate viti corte, essendo ben innevato poche opportunita di integrare con friends, utilizzate le misure medio piccole.
Arrivati in cresta ci si dirige verso destra e senza particolari difficoltà si raggiunge il valico tra il Monte Nero e la Presanella da qui si incrocia la normale della Presanella, scendere verso sud nel vallone che in breve diviene impervio. Proseguire fino a reperire il cavo metallico recentemente attrezzato, percorrere il breve tratto di cresta fino al valico vero e proprio. Abbassarsi adesso per pendio nevoso sul versante opposto fino ad un tratto molto ripido che si supera grazie ad un cavo metallico. Proseguire ancora in direzione sudovest seguendo i numerosi ometti che riportano alla morena che riporta al rifugio Segantini
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.