Parete delle ombre - Fessura degli schiavi della pietra

Schede primarie

Parete delle ombre - Fessura degli schiavi della pietra

Difficoltà: 
V+
Sviluppo: 
130 m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Graie - valle dell' orco
Località di Partenza: 
Noasca
Quota di Partenza: 
1065 m
Quota di attacco: 
1200m circa
Quota di vetta: 
1300m circa
Avvicinamento: 
20'
Tempo di salita: 
2h
Tempo di discesa: 
20' le doppie 20' il sentiero
Esposizione: 
Nord Ovest
Tipo di roccia: 
Gneiss Granitoide
Periodo: 
dalla primavera all'autunno
Data ripetizione: 
22/07/2023
Attrezzatura e materiale: 

Via completamente da proteggere, solo 4 chiodi in loco ma soste ottime a spit. portare una serie di friends e doppiare il n°4BD per il secondo tiro, noi avevamo un n° 5BD e ci è risultato utile.

Descrizione avvicinamento: 

Giunti a Noasca prendere il ponte sulla sinistra prima della piazza, attraversarlo e parcheggiare sulla destra. Proseguire, oltrepassare l'hotel la Cascata e giungere al pala Noasca, sul suo retro parte il sentiero che risulta poco evidente. 

Prendere il sentiero e seguire i numerosi bolli rossi. Oltrepassare una casa diroccata e proseguire seguendo gli ometti, una volta passato un grosso blocco si giunge in uno spiazzo nel bosco tra due muretti a secco, qui si prende una vaga traccia sulla sinistra che raggiunge e poi costeggia la parete, salire per essa e costeggiare la parete fino a che dopo un risalto si giunge sotto una fessurina con chiodo dove parte la via (vedi foto). 

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: salire il fessurino, passare un cordino e sotto un tetto traversare a sinistra a prendere un diedro che si segue fino alla cengia con betulla dove si sosta. V+; 25m.
  • 2° tiro: salire sopra la sosta e sotto un tettino prendere la fessura di ddestrache si segue lungamente fino alla cengia di sosta. V; 45m.
  • 3° tiro: traversare a sinistra, prendere un fessurinonche porta verso destra su cengetta, vincere uno tettino sulla destra per poi tornare a sinistra, vincere un altro muretto e rientrare a destra aĺla cengia con abete dove si sosta. IV+; 30m.
  • 4° tiro: spostarsi a sinistra, prima dello spigolo , rimontare e tornare verso destra a una fessura in diagonale e poi un diedrino che portano alla sosta subito sotto il pianoro sommitale. IV+; 30m.
Discesa: 

In doppia sulla via, da S4 a S2 e da S2 a terra.

Ripetizione di: 
Gigi M.; Laura C; Gabriele "Il Puma" C.
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.