Pietra di Bismantova - Zuffa Ruggiero
Schede primarie
Pietra di Bismantova - Zuffa Ruggiero
Via protetta a fix, per una ripetizioni bastano 13 rinvii, al più qualche friend medio piccolo.
Da Castelnovo ne' Monti seguire le indicazioni per la Pietra di Bismantova (ignorate il navigatore che vi conduce per errore su strade non praticabili), una volta giunti a Piazzale Dante (a pagamento nei fine settimane e nelle giornate estive) prendere la scalinata in salita e proseguire per la strada oltrepassando il Rifugio della Pietra fino a giungere all'eremo incastonato sotto la parete. Da qui prendere il sentiero sulla sinistra e poco dopo una traccia che sale sulla destra in direzione di una grotta. la via attacca poco a sinistra dello strapiombo del settore "Verbum", in corrispondenza di una fessursa che diventa diedro.
NOTA BENE: La via corre sopra una frequentata falesia e la possibilità di far cadere dei sassi non è così remota, preferibile attaccare la mattina presto o in settimana.
- 1° tiro: salire per fessura che poi diventa dientro, in alto ignorare una sosta sulla destra e prendere il caminetto sulla sinistra uscendo sulla cengia dove si sosta. V; 25 m
- 2° tiro: Salire il camino a sinistra della sosta con arrampicata a volte faticosa fino a piegare naturalmente sulla destra fino a una sosta. IV+/V, 35 m
- 3° tiro: traversare nettamente a sinistra su placca fino a uno spigolo accennato da qui salire dritto sempre per placca fino alla sosta posta sotto un diedro. V+; 25m.
- 4° tiro: Dritto per diedro che in alto risulta più verticale e impengativo, uscire poi a destra alla sosta su terrazzo. VI; 20m.
- 5° tiro: prendere il diedro sopra la sosta (ignorare quello di sinistra, nuova variante), salirlo e uscire per canale che conduce al pianoro sommitale. V-;25m.
Dalla cima seguire le evidenti tracce in direzione Nord Ovest fino a intercettare il sentiero di discesa che si segue (alcune facilissime corde fisse poste per i turisti), prima verso ovest poi verso sud, fino a costeggiare tutta la perete sud e ritornare così nei pressi del rifugio e dell'eremo.
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.