Placche del Pesgunfi - Arko magico

Schede primarie

Placche del Pesgunfi - Arko magico

Difficoltà: 
6a+ e A0
Sviluppo: 
350 m
Gruppo Montuoso: 
Masino Bregaglia
Località di Partenza: 
San Martino
Quota di Partenza: 
900 m
Quota di attacco: 
1150 m
Quota di vetta: 
1500 m
Avvicinamento: 
40'
Tempo di salita: 
3-4h
Tempo di discesa: 
1h 30'
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Granito
Periodo: 
Primavera, autunno e inverno
Data ripetizione: 
22/05/2021
Attrezzatura e materiale: 

Normale dotazione da ascensione su roccia. Necessari dodici rinvii e due mezze corde per la discesa in doppia. Inutili le protezioni veloci.

Descrizione avvicinamento: 

Raggiungere il comune di Valmasino, qualche chilometro prima dell'abitato parcheggiare nei pressi del sasso Remenno. Seguire la strada asfaltata e svoltare a sinistra poco oltre il sasso Remenno, per traccia che risale nel bosco, raggiungendo qualche masso e deviando poi a destra per portarsi nei pressi di un torrente. Ignorare la prima traccia che attraversa il torrente ma continuare sul lato destro idrografico fino ad incontrare dei ricoveri in pietra e attraversare il torrente. Seguire la traccia in falso piano che in pochi minuti conduce alla base della parete. La via attacca nei pressi di uno sperone, a pochi metri dalla traccia principale.

 

40' dal parcheggio.

Descrizione itinerario: 
  • 1° Tiro: Risalire lo sperone adagiato, fino a raggiungere un breve muretto (spit visibile da terra), superarlo direttamente e continuare su placca adagiata, fino a quando diviene più ripida e piega a destra fino in sosta. 6a, 40m.
  • 2° Tiro: Salire la placca fino a quando la linea devia nettamente a destra per poi proseguire su terreno più semplice fino alla sosta. 6a+, 40m.
  • 3° Tiro: Seguire la placca delimitata dalla vegetazione e da uno strapiombo. 5c, 40m.
  • 4° Tiro: Salire la placca che diviene un grosso spigolone arrotondato fino alla sosta nei pressi di una caratteristica conformazione rocciosa. 5b, 50m.
  • 5° Tiro: Risalire verticalmente dalla sosta, puntando ad una fessura, continuando poi per placca. 6a+, 40m.
  • 6° Tiro: Dalla sosta risalire fino alla parete nera e verticale che si supera con movimenti delicati (un passo in A0), per continuare poi in obliquo verso destra e poi in verticale fino alla sosta. 6a+ e A0, 30m.
  • 7° Tiro: Salire in verticale, un passo delicato prima di raggiungere la prima pretezione, superare un bombè e continuare con passi di aderenza fino alla sosta posta a sinistra. 6a+, 30m.
  • 8° Tiro: Proseguire per placca che diviene sempre più abbattuta e semplice fino al termine della via. 5b, 50m.
Discesa: 

Discesa in corda doppia dalla via, con corde da 60m è possibile saltare la S7.

Primi salitori: 
G. Milani, C. Folla.
Ripetizione di: 
Manuel Porro e Paolo Maggioni del 21/05/2021
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.