Trapezio della Magia - Maniglione

Schede primarie

Trapezio della Magia - Maniglione

Difficoltà: 
6b+
Sviluppo: 
150m
Gruppo Montuoso: 
Alpi Graie - Val Susa
Località di Partenza: 
Caprie
Quota di Partenza: 
370m
Quota di attacco: 
370m
Quota di vetta: 
580m
Avvicinamento: 
20'
Tempo di salita: 
4h
Tempo di discesa: 
30'
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Serpentino
Periodo: 
le mezze stagioni o le assolate giornate invernali
Data ripetizione: 
04/11/2021
Attrezzatura e materiale: 

Mezze corde o meglio corda intera da 60 m; 12 rinvii

Descrizione avvicinamento: 

Raggiungere l’abitato di Caprie, lungo la SS. 25 da Torino e dal centro del paese imboccare la strada che conduce a Novaretto, appena passato il ponte ed il piccolo bar, svoltare a sx. per una stradina in mezzo a villette di recente costruzione, Via Giardini, dopo qualche centinaio di metri parcheggiare imperativamente nello slargo a destra, proprio in fronte nella piccola via troviamo il pannello informativo Via Ferrata. Seguire la strada sterrata fino alla base della parete di Anticaprie. Da qui scegliere una della vie per raggiungere la cima della parete, ad esemio la via "Ocio".

Dalla sommità prendere la ferrata che conduce all’attacco del secondo tronco della via ferrata. Giunti alle prime catene costeggiare il pilastro sulla sx per tracce molto disturbate dalla vegetazione. Ravano incrementato dalle molte piante cadute a cause dell’incendio del 2018. Durante l’avvicinamento prestare attenzione alla parete quando si entra in un anfiteatro, in modo da individuare la sosta del secondo tiro, posta poco sotto a una chiazza bianca della parete, una volta individuata, orientarsi per trovare la posizione dell’attacco.

Descrizione itinerario: 

Molto bella, giustifica a pieno il "ravano" per raggiungere l’attacco.

  • 1° Tiro: dritti per muro verticale fino a una cengetta, dove con passo ostico e allungo a maniglione con cordino si raggiune la sosta con 2 spit e cordone nero. 6b; 25m. 
  • 2° Tiro: traverso a sinistra su grossa lama e poi per diedro aperto fino alla sosta. 6b; 15m.
  • 3° Tiro: salire e aggirare a sinistra uno spigolino e entrare su un bel muro lavorato per poi arrivare a dei chiodi, proseuire poi su placca lavorata fino alla sosta. 6b+; 30m.
  • 4° Tiro: rimontare osticamente il diedrino sulla sinistra per poi traversare a una sosta su due spit. Proseguire ora per bellissima placca lavorata fino a sostare poco sotto.uno strapiombino. V+; 40m.
  • 5° Tiro: vincere il muretto con passaggi tecnici e uscire su facile placca che si segue fino a sostare su uno degli ultimi ancoraggi della ferrata. 6a; 40m
Discesa: 

Dalla cima scendere verso destra viso monte per l’evidente sentiero.

Primi salitori: 
F. Rebola
Ripetizione di: 
Ste R. – Ambra P.
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.