La vicinanza della seconda uscita pratica, la falesia di San Martino, ci regala quasi un'ora di sonno in più che, dopo l'intensa giornata di sabato è oro per il fisico.
All'arrivo al parcheggio, vicino alla partenza del sentiero il morale è alto grazie allo splendido sole e al caldo che mettono sempre di buon umore. Mi rimangio subito questo pensiero dopo i primi 10 minuti di sentiero verso la falesia, il sole e il caldo non sono più dei compagni di viaggio così piacevoli.
La giornata inizia tranquilla con una chiacchierata di ripasso su manovre e tecniche viste in sede a Seregno; aver assimilato tutti i passaggi, mi torna utile per poter comprendere quello che altrimenti sarebbe stato arabo.
Passiamo finalmente alla pratica. L'arrampicata fila liscia e arrivati in cima al tiro ci prepariamo per la discesa in corda doppia. Mi prendo un minuto per ammirare il panorama su Lecco e le montagne che la circordano, come sempre la fatica viene ripagata, per poi tornare concentrato su tutti i passaggi visti a terra, dopo un attento controllo giù in doppia fino a terra.
Il tempo passa in fretta in queste occasioni e in breve arriva il momento di riunirsi tutti quanti per concludere la giornata.
Dopo un breve resoconto, arriva il momento più conviviale della giornata tra una fetta di salame e di torta ci scambiamo pareri e sensazioni e comincio a intravedere che degli estranei, con una passione in comune, cominciano a diventare un gruppo affiatato.
Jacopo Dubini