Capo Noli - Traverso integrale

Schede primarie

Capo Noli - Traverso integrale

Capo Noli - Cercando sul mare
Difficoltà: 
6a (V+ obbl.)
Sviluppo: 
900m
Località di Partenza: 
Capo Noli
Quota di Partenza: 
20 m
Quota di attacco: 
20 m
Quota di vetta: 
20 m
Avvicinamento: 
5'
Tempo di salita: 
7h
Tempo di discesa: 
10'
Esposizione: 
Sud-Est
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Primavera, autunno, inverno. Evitare le giornate calde
Data ripetizione: 
19/04/2023
Attrezzatura e materiale: 

Via attrezzara a fixt sui tiri e alle soste (da collegare). Portare qualche cordino e una dozzina di rinvii lunghi. Friend non indispensabili.

Noi abbiamo arrampicato con una corda intera da 70m, concatenando i tiri.

Descrizione avvicinamento: 

Percorredo la strada Aurelia, verso Finale Ligure (provenendo da Genova), si incontra la galleria "Capo Noli". La si percorre e, una volta superatola, si parcheggia appena possibile in uno spiazzo a bordo strada. Possibilità di parcheggio anche dopo la galleria successiva denominata "Malpasso". A piedi si ritorna indietro per un centinaio di metri fino a raggiungere un largo spiazzo sulla destra chiuso dal guardrail, con una bacheca di legno e un pilastro di roccia. Portarsi sul bordo sinistro del pilastro (viso a mare) individuando una sosta di calata con tre fittoni. Qui ci si cala per una ventina di metri, raggiungendo un terrazzo con uno spit.

si tratta del concatenamento dei 3 traversi,

"In scio bolesomme", "Cercando sul Mare" e "Traverso del Capo"

Descrizione itinerario: 

 

"In scio bolesomme"

  • 1° tiro: Si segue la parete (fix) superando con un passo delicato la prima insenatura sotto al ponte. Poi per facili rocce si raggiunge lo spigolo, superandolo. Si scende un poco, poi con altri 2 passi delicati (cordoni) si giunge in sosta. 50m, 6a.
  • 2° tiro: Proseguire verso destra superando una placca tecnica poco più in alto della sosta. Si prosegue poi più facilmente fino alla sosta. 35m, 6a.
  • 3° tiro: Si continua in traverso abbassandosi fino ad arrivare a pochi metri dal mare. Sosta su un terrazzino. 50m, 5c.
  • 4° tiro: Obliquare verso destra fino a ritrovarsi sotto un tetto su una placca gialla. Superarla con passi delicati, poi proseguire con diversi sali-scendi cercando i punti più facili. Sosta prima di aggirare un'ansa. 60m, 5c
  • 5° tiro: Aggirare lo spigolo scendendo un poco. Superare la placca delicata per poi proseguire per rocce più lavorate alzandosi. 45m, 6a
  • 6° tiro: Raggiungere lo spigolo superandolo, poi scendere fino alla sosta 50m, 5c
  • 7° tiro: Ci si alza sulla placca traversando fino a girare nuovamente dietro lo spigolo. Poi si prosegue in orizzontale per rocce più semplici fino alla sosta. 50m, 5c
  • 8° tiro: Si procede in discesa fino ad aggirare una specie di grosso sperone (sosta). Qui si risale in verticale per facili rocce fino al bordo della strada dove si attrezza una sosta sul guardrail. 35m, 5a

Qui termina la prima via. per l'attacco della seconda occorre scendere per una vaga traccia a sx (viso a mare) fino ad una zona pianeggiante sugli scogli, a pochi metri di altezza dal mare. È possibile effettuare una doppia in diagonale dal guard rail, oppure da uno spit con maglia rapida (arrugginita) posta una decina di metri sotto.

Dal terrazzo sugli scogli, osservando sulla destra (viso a monte) si possono notare parecchie clessidre cordonate che indicano la via da seguire.

"Cercando sul mare"

  • 9° tiro: Si attraversa su roccia delicata, attraversando uno sperone scuro e poi per roccia ottima si sosta su fix e clessidra. III, 20m.
  • 10° tiro: Sempre in traverso qualche passo in discesa, su fix e clessidra. III, 30m.
  • 11° tiro: Si traversa in discesa, poi si risale ad un terrazzino, attrezzare una sosta su clessidre. IV, 30m.
  • 12° tiro: Si sale per pochi metri  aggirando uno spigolo, poi si continua traversando. IV, 30m.
  • 13° tiro: Traversare e poi sostare su un terrazino con clessidre. IV, 30m.
  • 14° tiro: Proseguire su placca bianca molto lavorata, sosta su 2 fix in corrispondenza dello spigolo, III, 20m.
  • 15° tiro: Si risale in verticale sullo spigolo ammanigliato, sosta finale su fix. III+, 30m.

Qui termina la seconda via. Per raggiungere l'attacco della terza occore slegarsi, Percorrere la via Aurelia per qualche centinaio di metri in direzione Genova (Est) fino ad incontrare la galleria "Capo Noli", che si attraversa fino ad uno spiazzo subito fuori la galleria. Da qui scavalcare il guard rail e reperire una traccia che taglia orizzontalmente verso sinistra (viso a mare) per poi cominciare a scendere qualche metro fino alle prime rocce. Qui conviene legarsi. 

il "Traverso del Capo" a differenza degli altri due si svolge verso sinistra (da Est a Ovest)

  • 16° tiro: Si scende disarrampicando in direzione del mare, tenendo leggermente la destra (viso a mare) trovando qualche clessidra con filo di ferro sottile (è impossibile passare del kevlar perchè troppo piccoli i fori). II, 20m.
  • 17° tiro: Da qui traversare verso sinistra su terreno semplice, incontrando clessidre con filo di ferro, poi passi delicati con chiodi artiglianali, sosta su clessidra. VI, 45m.
  • 18° tiro: Si traversa facilemente con qualche saliscendi fino alla sosta su un fix e su spuntone, al di sotto di un pilastrino imbrigliato da delle corde fisse. Sosta su fix e spuntoncino. III, 50m.
  • 19° tiro: Si scende disarrampicando un paio di metri (fix) per poi doppiare lo spigolo e traversare su ottima roccia in leggera discesa. VI, 25m.
  • 20° tiro: Continuare col traverso e poi abbassarsi, quasi al livello del mare, sosta su spuntone. IV, 50m.
  • 21° tiro: Traverso in leggera ascesa, fino ad una nicchia con 2 fix dove si sosta. V, 15m.
  • 22° tiro: Traverso su saliscendi, su terreno semplice, sosta su terrazino con fix da collegare a clessidra a sx. IV, 50m.
  • 23° tiro: Traverso su terreno semplice, sosta su terrazino con fix da collegare a clessidra a sx. IV, 40m.
  • 24° tiro: Traverso in leggera ascesa, fino ad incontrare gli archi in cemento della galleria, qui si scende verso il mare. Sosta su un fix. V, 45m.
  • 25° tiro: Dalla sosta si scende qualche passo per poi entrare nell'evidente diedro, che si risale in leggero strapiombo, poi più semplice per diedro appoggiato fino alla sosta su 2 fix. V+, 25m.
  • 26° tiro: In verticale su placca bianca molto lavorata, qualche metro verticale poi più semplice fino ad uscire sulla Aurelia, Sosta su guard rail. VI-, 20m.
Discesa: 

Rientrare per la strada Aurelia alla macchina.

Primi salitori: 
A. Grillo, V. Simonetti e M. Oddone (In scio bolesomme)
Ripetizione di: 
Manuel Porro e Giuseppe Milesi
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.