Grigna Meridionale - Fungo - Spigolo Boga

Schede primarie

Grigna Meridionale - Fungo - Spigolo Boga

Difficoltà: 
VII; V+ e A0
Sviluppo: 
100m
Gruppo Montuoso: 
Grigne
Località di Partenza: 
Piani Resinelli (Mandello del Lario , LC )
Quota di Partenza: 
1420m
Quota di attacco: 
1620 m
Quota di vetta: 
1713
Avvicinamento: 
1h10'
Tempo di salita: 
1h30' solo lo spigolo per il giro contare almeno 4h
Tempo di discesa: 
1h dagli zaini all'auto
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
da tarda primavera a inizio autunno
Data ripetizione: 
17/10/2023
Attrezzatura e materiale: 

Via risistemata a resinati e chiodi. portare almeno 10rinvii e qualche friend fino al 1BD.

Descrizione avvicinamento: 

Dai Piani dei Resinelli oltrepassare il grande parcheggio fino ad arrivare a una chiesetta, svoltare a destra e seguire una ripida stradina (via Locatelli). Giunti ad un bivio tenere la destra e subito dopo a sinistra (via Caimi) fino alla fine della strada, parcheggiando presso un acquedotto.

Seguire il sentiero "Direttissima"(N°. 8) fino all'imbocco del canalone "Caimi", qui occorre risalire qualche metro nel canale per uscirne quasi subito a sinistra, continuando su sentiero, fino ad arrivare ad un tratto attrezzato con cavi metallici, che conduce al caminetto Pagani. Si risalgono le due scale metalliche presenti, si oltrepassa una strozzatura tra due pareti rocciose e si continua (ignorare il bivio che sale a destra), con vari sali e scendi fino ad una palina che indica il gruppo "Torre, Fungo, Lancia". Abbandonare il sentiero principale e scendere a sinistra, ignorare una prima deviazione a destra che conduce al Campaniletto, proseguire in discesa su traccia molto esposta, qualche tratto attrezzato con catena, ed in breve si è alla base della torre dove è visibile la sosta di partenza della via Corti su 2 resinati. 

Per salire lo spigolo Boga è necessario prima scalare una via sulla Torre come la Corti o la via normale. Dalla sosta di arrivo delle due vie, si scende in un intaglio tra la cime, cordino in clessidra per indicare la posizione della calata. Da qui ci si cala con una prima doppia di 50m fino a un resinato con maglia rapida dove attacca la normale al fungo, qui è possibile arrivare all'attacco con un altra doppia da 40m oppure scendere disarrampicando fino a una sosta di calata, dove con una doppia da 20m si giunge all'attacco. L'attacco (2 resinati) è posto su un terrazzino sulla sinistra viso monte in corrispondenza dello spigolo sud del Fungo.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Salire sopra la sosta fino a uno strapiombino che si affronta uscendo in un diedrino con chiodi. Proseguire fin sotto un tetto che si vince sulla dinistrsa con passi atletici e strapiombanti, proseguire ora per roccia più facile fino al terrazzo di sosta. attenzione nella parte centrale del tiro la roccia è molto unta. VI+, V+ e A0; 25m.
  • 2° tiro: Affrontare un ostico muretto con 3 chiodi (VII), proseguire ora per terreno più semplice fino a un diedrino aggettante che si supera con passi difficoltosi (V+), proseguire ora su roccia incredibilmente lavorata fino alla terrazza di sosta. VII o V+ e A0, 40m.
  • 3° tiro: Dalla cengia uscire a destra in massima esposizione e risalire per rocce verticali ed estremamente lavorate fino ad uscire in cima. IV+; 35m.
Discesa: 

Dalla cime dal fungo con una doppia di 30m precisi di arriva alla sosta di partenza della via accademici alla lancia che va salita per poi ridiscendere all'attacco con una doppia.

Primi salitori: 
Mario Dell'Oro (Boga), Mary Varale e Giuseppe Comi; agosto 1932
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.