Presolana Centrale - Gianmauri

Schede primarie

Presolana Centrale - Gianmauri

La presolana
Difficoltà: 
6b+; 6a+ obb.
Sviluppo: 
160m
Gruppo Montuoso: 
Presolana
Località di Partenza: 
Passo della Presolana (BG)
Quota di Partenza: 
1297m
Quota di attacco: 
2150m
Punti di appoggio: 
Baita Cassinelli
Quota di vetta: 
2517m, la via finisce a circa 2300m
Avvicinamento: 
1h45'
Tempo di salita: 
3h
Tempo di discesa: 
30' per le doppie 1h15' a piedi
Esposizione: 
Sud
Tipo di roccia: 
Calcare
Periodo: 
Dalla tarda primavera a inizio autunno
Data ripetizione: 
25/09/2023
Attrezzatura e materiale: 

Via ben attrezzata a spit con qualche chiodo o clessidra cordonata, le soste sono tutte con catena. Per una ripetizione portare una dozzina di rinvvi e qualche friend piccolo noi abbiamo usati dal BD 0,2 al BD 0,75.

Descrizione avvicinamento: 

Raggiungere il passo della Presolana, dal grande parcheggio seguire la stradina in salita che parte a fianco dell’albergo ristorante (palina con cartelli in legno) e seguire le indicazioni per Baita Cassinelli. Una volta giunti alla malga prender il sentiero alle spalle di essa che conduce alla cappella Savina e al bivacco città di Clusone. Poco prima della deviazione per il bivacco prendere una traccia sulla destra che sale in direzione dell’evidente spigolo sud e poi costeggiare la placconata in direzione del canale Bendotti, dopo circa 50m si trova la scritta Hemmenthalstrasse in giallo, oltrepassarla  e quando il sentiero si allontana leggermente dalla parete individurare una fila fi spit che salgono obliquando a sinistra.

Descrizione itinerario: 
  • 1° tiro: Prima dritti poi spostarsi a sinistra evitando delle teppe erbose fino a giungere ad una sosta da ignorare e proseguire oltrepassando uno strapiombino uscendo su bella placca dove si obliqua a sinistra fino alla sosta. Dopo lo strapiombo non puntare a destra in quanto si tratta della via Yook Yook. 5c; 45m.
  • 2° tiro: Continuqre a obliquare verso sinistra per poi puntare ad uno strapiombo con dado incastrato alla sua base, vincere lo strapiombo (2 chiodi) e proseguire pre bellissumo muro e poi per placca, dopo un passo delicato su piccoli buchi traversare nettamente a sinistra in sosta. 6b; 30m.
  • 3° tiro: Spostarsi orizzontalmente a sinistra e poi salire dritti per vaga fessura e poi per placche fino in sosta, tiro molto impegnativo nella prima parte. 6b+/6c; 25m.
  • 4° tiro: Dalla sosta salire al primo spit poi con passo ostico giungere ad un chiodo cordonato e poi una clessidra, altro passaggio ostico porta ad un altro spit qui obliquare a destra e proseguire per muri verticali o aggentanti fino a uscirre dall'ultimo ostico passaggio e giungere in sosta su comoda cengia circa 10m a destra della S4 dello Spigolo Longo e di Emmenthalstrasse. 6b+; 30m.
  • 5° tiro: salire sopra la sosta per bei muri ammanigliati, superare sulla sinistra un successivo muretto e dopo un tratto più semplice (prestare attenzione alla roccia) giungere in sosta. 5b; 30m.
Discesa: 

La discesa avvine in doppia:

  • Da S5 a S3 (50m);
  • Da S3 a una sosta nuova a metà della L2 di Emmenthalstrasse (59m)
  • Da qui a terra (40m)
Primi salitori: 
Giovanni Noris Chiorda, Claudio Panna, Domenico Belinghieri, settembre 1992.
Ripetizione di: 
Paola Malacarne e Luigi Mauri
Disclaimer
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.