Resegone, Bastionata Sud - Marinando
Schede primarie
Resegone, Bastionata Sud - Marinando
La via è attrezzata a fix e chiodi. Le soste sono su fix con catena. Portare almeno una dozzina di rinvii anche lunghi, inutili dadi e friend.
Dal piazzale della funivia dei Piani d’Erna scendere dal sentiero sul retro dello stabile e raggiungere la stradina asfaltata, seguirlaverso destra finche non diviene una mulattiera (sentiero n°1), continuare per essa fino alla località Costa, dove non si segue per il Rifugio Stoppani ma si prosegue dritti seguendo il sentiero n. 1A. Superato un torrente si sale ancora fino a giungere ad un bivio dove si svolta a destra seguendo il sentiero n. 6 che porta direttamente al Passo del Fò. Dal passo seguire il sentiero che sale verso sinistra, al bivio seguire il sentiero in discesa (la traccia che sale porta alla ferrata) che in breve passa sotto la parete. La via attacca al limite destro della parete nei pressi del sentiero in un brevissimo diedrino, targetta rossa alla base.
- 1° tiro: salire il diedrino e la placchetta successiva fino a uno spit poco visibile poi proseguire in diagonale verso destra fino a una cengetta dove si attacca un muro verticale, oltrepassare un grottino e sostare su terrazzino. 6a; 30m.
- 2° tiro: dritto sopra la sosta fpoi traversare in diagonale verso destra oltre un vago diedro, salire ora un ostico muro molto verticale fino a sostare sotto un tettino. 6b; 28m.
- 3° tiro: Spostarsi a sinistra e vincere lo strapiombino con uscita ostica, obliquare verso sinistra e poi salire per bella placca a risalti, nel finale ci si sposta nettamente verso destra per poi uscire sulla sosta sotto un tettino. 6c; 25m.
- 4° tiro: traversare nettamente a destra e vincere uno strapiombo (sulla destra grosse prese ma dubbie), proseguire in vago diedrino. Nel finale spostarsi a destra salendo un ostica placca per poi tornare a sinistra a sostare. 6a; 20m.
La discesa avviene in doppia lungo la via, dalla S4 direttamente alla S1 con una doppia di 58m e da S1 a terra.
L’alpinismo su roccia e ghiaccio è un’attività potenzialmente pericolosa se non praticata con adeguata preparazione fisica e psicologica. Quanto riportato nella relazione, pur essendo redatto con grande precisione, deve essere valutato sul luogo e non può sostituirsi alla vostra valutazione ed esperienza personale.